C’è una novità che comincerebbe a concretizzare quelle che finora sono state solo indiscrezioni, chiacchiere, ipotesi circa i candidati del centrodestra alla guida della Provincia e del Comune di Bergamo nella tornata amministrativa della primavera prossima. Una novità legata all’incontro di venerdì sera, 7 novembre, con il coordinatore regionale azzurro Guido Podestà (nella foto a destra), che ha esplicitamente chiesto ai suoi di sponsorizzare le alleanze tra il Partito delle libertà e la Lega, ma anche l’Udc. Sponsorizzare le alleanze vuol dire accettare che uno dei due candidati sia di un partito alleato, Lega o Udc appunto, mentre l’altro resterebbe del Pdl. Una linea che non è così scontata come sembra, dal momento che più di una volta gli azzurri bergamaschi (non tutti a dire il vero perché la minoranza del partito preme da sempre per l’alleanza ) hanno sostenuto l’importanza di presentare candidati del Pdl (Forza Italia e Alleanza nazionale) lasciando la Lega a correre per conto suo. E la Lega infatti ha già annunciato, oltre al candidato per la Provincia, Ettore Pirovano, anche quello per la città, Roberto Castelli.
Nell’incontro di venerdì sera però la linea Podestà ha raccolto il sostegno di un’altra delle componenti del partito, vale a dire Comunione e liberazione dal momento che anche Marcello Raimondi (nella foto a sinistra) si è espresso a favore della corsa insieme agli alleati di governo, proponendo questa unità anche nei Comuni, "troppo spesso governati dal centrosinistra perché noi ci presentiamo divisi".
E’ per questo che sembra più vicina, con tutti i "se" e i "ma" del caso visto che mancano ancora sette mesi alle elezioni, la possibilità di un candidato lumbard in Via Tasso, e di uno azzurro per Palafrizzoni, in una gara che vederebbe il centrodestra correre unito.
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