Il Grande fratello approda a Treviglio con 15 telecamere in funzione da un paio di giorni in altrettanti punti cardine del paese bergamasco.
Occhi elettronici di proprietà del Comune, i cui filmati registrati all’occorrenza potranno essere visionati anche dalla Compagnia dei carabinieri e dal Commissariato di pubblica sicurezza in caso di indagini. Questo grazie all’accordo siglato martedì scorso fra il prefetto di Bergamo Camillo Andreana e il sindaco di Treviglio Ariella Borghi, alla presenza dei comandanti dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia locale di Treviglio (la centrale del sistema di videosorveglianza è stata collocato proprio all’interno del comando della polizia locale). Una decisione attesa quella dell’installazione delle 15 telecamere nel centro di Treviglio e in corrispondenza delle stazioni ecologiche, che era stata presa dalla precedente amministrazione e successivamente portata avanti dalla nuova guidata dal sindaco Borghi. Alcuni aspetti riguardanti la privacy avevano rallentato l’approvazione del progetto, da cui la necessità di installare un’apposita segnaletica che indichi l’orario di funzionamento delle telecamere.
Più informazioni
commenta