Per fargli un dispetto l’ha lasciato nudo in mezzo alla strada, raccontando subito dopo ai carabinieri quel che aveva combinato e beccandosi anche una denuncia per violazione della legge sull’immigrazione. Non è certo andato per il sottile, con il suo cliente, il transessuale brasiliano di 27 anni che si prostituisce nella zona di Zingonia. All’alba del 16 ottobre il viado è salito sul monovolume Chrysler di un 35enne bergamasco: un cliente abituale, già visto più volte. I due si sono appartati in un parcheggio di via Kennedy, nella zona industriale di Zingonia, in territorio di Ciserano. Dopo pochi minuti il bergamasco si era già spogliato completamente, il transessuale era quasi nudo. Ma improvvisamente il cliente ha deciso di scendere dall’auto per un impellente bisogno fisiologico. Dava le spalle alla sua auto, quando ha sentito il motore che si riaccendeva e ha visto il brasiliano, alla guida, che ripartiva ad una certa velocità. Un furto? Nemmeno per idea. Il transessuale è arrivato subito dopo alla stazione dei carabinieri di Zingonia, a non più di un chilometro dal luogo in cui si prostituiva. Il bergamasco, invece, ha raggiunto un bar della zona, completamente nudo. Alcuni cittadini senegalesi gli hanno passato un paio di indumenti per coprirsi. E contemporaneamente iniziava il racconto del transessuale di fronte ai militari. Il viado ha spiegato di essersi prostituito più volte con il 35enne bergamasco e di aver subito più volte alcuni “dispetti”: “Dopo il rapporto sessuale mi cacciava lui dalla macchina, quando dovevo ancora rivestirmi. Quindi oggi ho deciso io di fargli un dispetto. Non volevo assolutamente rubare la macchina”. Poco dopo i carabinieri hanno rintracciato il bergamasco che si recava a piedi verso la caserma. Non ha voluto denunciare il brasiliano per tentato furto. Il viado è stato identificato: si trova in Italia irregolarmente ed è stato denunciato per violazione della Bossi-Fini.
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