La Giunta di Costa Volpino perde un pezzo. L’assessore al Bilancio, Elena Pusceddu, lascia l’esecutivo guidato dalla azzurra Laura Cavalieri. E’ la prima "vittima" del centro commerciale per il quale il sindaco propone nel Piano di governo del territorio (Pgt) un cambiamento di destinazione, da agricola a commerciale, per una grande area della località Santa Martina.
L’annuncio è arrivato ieri sera, giovedì 9 ottobre,
nel corso di un’infuocata assemblea dei commercianti, dal segretario provinciale di Alleanza nazionale, nonché consigliere regionale, Pietro Macconi: "An toglie l’appoggio alla Giunta. L’assessore se ne va e invito i nostri consiglieri a comportarsi di conseguenza".
Come dire, il partito non sosterrà più questa maggioranza. Maggioranza di centrodestra, eletta nel 2006 di cui fa parte anche la Lega, gruppo politico che più volte ha criticato la volontà di modificare la destinazione dell’area. In effetti non è escluso che anche i lumbard finiscano col togliere il sostegno al sindaco.
Laura Cavalieri dal canto suo ha sempre sostenuto che lei non ha accolto la richiesta avanzata dalla società Rancinel: "Intendo solo aprire una porta e offrire l’opportunità a questa società, ma anche eventualmente ad altre che si possono fare avanti, di insediare commercialmente questa zona".
Il progetto che comunque è ora sul tappeto prevede un grande centro di vendita che si snoda su un’area di oltre duecentomila metri quadrati (220 mila, strategici perché ubicati tra Costa Volpino, Rogno, Pisogne, Piancamuno e Artogne): propone 135 negozi, un albergo, luoghi di intrattenimento con i relativi parcheggi, ingressi, svincoli, aree verdi.
Anche il consigliere regionale di Forza Italia Carlo Saffioti, peraltro al Pirellone presidente della commissione per le Attività produttive, ha partecipato all’assemblea in quel di Costa Volpino e si è dichiarato scettico sulla possibilità di creare il mega centro commerciale: "Vedo una strada in salita. Ma una salita ripida, come il K2".
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