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L'intervento

“Il piano della Sace è devastante”

Pubblichiamo la lettera tratta dal blog del Mosaico, la rete di coordinamento di Valtesse e Conca Fiorita. "L'amministrazione comunale scambia territorio risorse ed agevola questo intervento aggressivo del quartiere che serve solo a favorire la speculazione immobiliare".

Tratto dal blog della rete Il Mosaico della Conca Fiorita

"L’amministrazione comunale contrariamente al suo mandato volto a tutelare i cittadini, per problemi di bilancio, scambia territorio risorse ed agevola questo intervento aggressivo del quartiere che serve solo a favorire la speculazione immobiliare. In cambio ricava scarse risorse, rispetto al notevole profitto degli operatori, per eseguire opere di dubbia pubblica utilità ed anche incoerenti rispetto alle reali esigenze del quartiere e della città. Pretestuoso è paventare problematiche occupazionali: è un "deja vu". Singolare la proposta di riqualificazione del campo Utili in Cittadella dello Sport con rotazione del campo di calcio. (lavori per ca. € 3.700.000 !!!!)
Ma un periodo di recessione ed inflazione come l’attuale che causa a molti cittadini il problema della quarta settimana a tasche vuote non dovrebbe suggerire invece l’idea ai Ns. amministratori che occorre sobrietà e quindi bisogna saper utilizzare e valorizzare al meglio le risorse e strutture esistenti per introdurre tutte le discipline sportive?
Inoltre, se questo P.I.I. devastante venisse realizzato sarebbero necessarie poi opere per il potenziamento di urbanizzazioni e servizi, (+ cemento uguale + inquinamento + stress + traffico + micidiali polveri sottili) i cui costi ricadrebbero logicamente sui bergamaschi.
Insomma si conferma il detto che si privatizzano gli utili e si socializzano le spese. Inaccettabile inoltre che esponenti della amministrazione si pronuncino in difesa di interessi di privati a scapito di quelli pubblici di cui dovrebbero essere i primi tutori. Il dilagare di questa fenomenologia determina disagi sui residenti e la loro protesta. Nella logica di chi opera sul territorio, è un ostacolo che va rimosso. Quindi il porre sempre nuovi problemi, rappresenta una misura per fiaccare nella gente il desiderio di partecipare alle decisioni economiche più importanti.
Il P.R.G di Secchi-Gandolfi è tutt’ora in vigore in attesa dell’approvazione del Piano Di Governo Del Territorio che è in ritardo inspiegabile. Come mai?????? Il buon senso comune del cittadino dice che prima si dovrebbe approvare il PGT e poi i PII e non il contrario. Invece le continue proposte di P.I.I. per il massacro e la cementificazione della nostra Bergamo continuano inesorabili ed io dovrei credere che questi politici vogliano lo sviluppo della mia città? E quale sviluppo immaginano? La Grande Bergamo non deve essere la Grossa Bergamo. Siamo per ecocompatibilità al 45° posto (Il Sole 24 ore) e per densità abitativa al 7°.
Bisogna chiudere la stagione dell’urbanistica contrattata e aprire invece quella della difesa del territorio."


Giuliano

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