• Abbonati
Sant'alessandro

La guerra dei circhi s’infiamma. Lidia Togni all’attacco fotogallery

"Noi siamo in citt?? come nostra tradizione per la festa del patrono. Il circo di Praga ?? a Orio al Serio, anche se fa pubblicit?? ingannevole mettendo nei cartelloni 'Bergamo' a caratteri cubitali. Ma siamo certi che i bergamaschi sapranno distinguere"

Mentre vengono allestiti i tendoni (da venerdì ci sarà anche il Luna Park) e ci si domandava stupiti perchè mai due circhi in contemporanea quest’anno, i protagonisti del "Lidia Togni" vogliono far chiarezza e hanno inviato una lettera sul tema. 
"Vogliamo far chiarezza con quanto sta accadendo nella città di Bergamo. Da ormai un anno il Circo nazionale Lidia Togni ha programmato nell’ambito della sua tournée la città di Bergamo inoltrando tutte le domande e le richieste dovute al Comune, con lo scopo di individuare e successivamente farsi autorizzare l’area di Via Gleno di fronte la Città dello Sport. Tra l’altro il tutto era preparato per far esordire a Bergamo la nostra nuova produzione ‘Semplicemente Spettacolare’ che poi sarà in tour a Milano, Bologna, Genova, Torino e Roma.
Abbiamo deciso di venire in questa città, proprio in occasione della Festa di Sant’Alessandro perché é tradizione per i Togni essere presenti in questa occasione. Ripeto abbiamo fatto di tutto per cercare un’area idonea in città, vicino alla Fiera proprio per essere vicini ai bergamaschi. Ci troviamo a competere con il circo Cristiani che gira nel nostro paese con la dicitura ‘Circo di Praga’ (ci auguriamo che abbia nella realtà attrazioni provenienti da Praga, anche se abbiamo molti dubbi in merito a questo, ma sarà il pubblico a decretare la realtà) che ha messo sui manifesti a carattere cubitale BERGAMO e a seguire il nome del centro commerciale che lo ospita. Questa è pubblicità ingannevole che non rispetta ne i bergamaschi, ne tantomeno noi che siamo persone oneste e che portiamo avanti con onore il nome del circo Italiano. Non credo che a Orio al Serio si festeggi Sant’Alessandro, e quindi non ci sembra giusto che i titolari del circo continuino a dichiarare che loro sono il circo di Bergamo e di Sant’Alessandro. La concorrenza ben venga, ma deve essere onesta e leale come tutte le cose della vita. L’abbiamo affrontata innumerevoli volte, senza mai avere problemi. Ci dispiace che la famiglia Cristiani si comporti in questo modo con noi che invece li abbiamo sempre rispettati. Siamo convinti che i bergamaschi sapranno ben distinguere qualità e nome e siamo convinti che aspetteranno il nostro arrivo in Via Gleno dove istalleremo per la prima volta anche la nuovissima rivoluzionaria struttura dorata con ogni confort, dotata all’interno di sole poltrone, innovativa nel suo genere, e fatta costruire appositamente per questo nuovo show".

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI