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“Un grande classico”, torna la rassegna dedicata ai maggiori autori della letteratura

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Torna “Un grande classico”, la rassegna promossa e curata dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Bergamo per far scoprire e riscoprire, attraverso modalità narrative innovative e non canoniche, i grandi romanzi classici della letteratura. Per l’ottava edizione, intitolata “Una finestra sul confine”, verranno presentati romanzi, autori ed artisti che hanno creato linguaggi, teorie e scenari capaci di cogliere le varie sfumature del concetto di confine, evidenziandone le connotazioni fisiche, psicologiche, culturali, artistiche ed esistenziali.

La rassegna conta quattro incontri: sabato 29 aprile, allo spazio incontri della Fiera dei Librai, sarà presente l’ospite d’eccezione Cristiano Godano, cantante e musicista dei Marlene Kuntz oltre che scrittore, compositore e poeta. Durante l’evento, organizzato in collaborazione con il festival inter-artistico PortArt, frutto del lavoro degli studenti del Liceo Lussana con altri licei della città, Cristiano Godano parlerà, partendo dalla sua esperienza personale, dei confini, delle differenze e delle similitudini che esistono tra le diverse forme di scrittura, le cui distanze e prossimità confluiscono nell’unicum polifonico della Letteratura.

Si prosegue giovedì 4 maggio, allo Spazio Edoné di Redona, con la rappresentazione “Dio la Benedica, Dottor Vonnegut” a cura della compagnia teatrale Matè Teatro. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo di Kurt Vonnegut, tratta in maniera sottile e umoristica il confine tra vita e morte.

“Il grande Gatsby” sarà protagonista della serata di mercoledì 17 maggio allo Spazio Gate di Malpensata. Il capolavoro dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald verrà presentato al pubblico da Eric Minetto, scrittore e docente della scuola Holden di Torino, accompagnato da Nicola Rumi Crippa, giovane scrittore bergamasco. Fitzgerald fu scrittore di confine, sempre in bilico tra ricchezza e povertà, exploit e insuccesso, salute e malattia, ispirazione e aridità creativa, sogno e realtà, e “Il grande Gatsby” ne costituisce un’autobiografia romanzata. Per condurre l’esposizione del romanzo i due relatori si serviranno degli scritti prodotti dai partecipanti del Laboratorio di Scrittura e Consapevolezza Creativa, grazie al quale verrà ribaltato il canonico rapporto scrittore-relatore-spettatore, rendendo quest’ultimo protagonista interattivo dell’esposizione e della rielaborazione creativa del romanzo.

La rassegna si concluderà giovedì 25 maggio allo Spazio Polaresco con “Oscar Wilde”, durante il quale il professor Fabio Cleto dell’Università di Bergamo presenterà la maggiore opera di Wilde, il personaggio stesso “Oscar Wilde” nella sua parabola di ascesa e caduta e nella sua messa in crisi dei confini di genere e di classe. Nel corso della serata si avrà modo di comprendere l’unicità dell’opera e della figura dello scrittore inglese, il suo rapporto con il sistema valoriale dell’età vittoriana e il suo legame con la nascita del moderno queer.

Alla presentazione seguirà lo spettacolo teatrale “Io verso di te: sguardi di un certo genere”, realizzato all’interno del laboratorio teatrale organizzato dagli Spazi Giovanili del Comune di Bergamo in collaborazione con il festival “Orlando – Identità, relazioni, possibilità”.

Parallelamente agli incontri si terrà un laboratorio di scrittura e consapevolezza creativa: il laboratorio, strutturato su tre pomeriggi, è rivolto a ragazzi tra i 14 e i 28 anni e verrà condotto dal giovane scrittore bergamasco Nicola Rumi Crippa. Il laboratorio si pone gli obiettivi di produrre letteratura basandosi su diverse tecniche espressive, nonché di utilizzare la scrittura come occasione di crescita interiore ed espressione del sé. Il tema verrà affrontato basandosi su classici della letteratura e considerando i confini sia nel senso geografico che nel senso umano, interrogandosi sulla natura del confine, dei muri di separazione, dei profughi. Come precedentemente detto, alcuni racconti e poesie prodotti verranno utilizzati come elementi di interazione tra pubblico e relatore durante l’incontro del 17 maggio.
Il laboratorio si terrà allo Spazio Gate di Malpensata i giorni 7 e 14 maggio dalle 15, e il 17 maggio dalle 17.

Per iscriversi compilare entro il 5 maggio il modulo che si può visualizzare cliccando qui.

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