Il Circolo Maite conferma la propria vocazione alla ricerca di artisti nuovi ed emergenti, la volontà di proporsi in città come spazio di sperimentazione artistica, per autori talentuosi e ancora poco conosciuti. Per il prossimo fine settimana, infatti, la proposta culturale è doppia: venerdì 20 ad esibirsi sul palco dell’ex carcere di Sant’Agata, in gestione al Circolo, sarà Alessandro Sipolo, giovane cantautore bresciano, mentre domenica 22 al Maite ci sarà Giorgio Magri, secondo comedian in programma per la rassegna Stand Uptown Comedy.
Alessandro Sipolo, vincitore di Musicultura 2017 con la canzone “Cresceremo anche noi”, classe 1986, arriva all’ex carcere con il tour dell’album Eresie.
L’album, prodotto nel 2015 è la seconda produzione del cantautore e nasce grazie alla collaborazione artistica di Taketo Gohara e Giorgio Cordini e si arricchisce con la partecipazione di artisti quali Ellade Bandini, Alessandro “Finaz” Finazzo della Bandabardò, Max Gabanizza e Alessandro “Asso” Stefana.
Eresie ha raccolto ottimi riscontri di critica e di pubblico ed è tra i finalisti per la Targa Tenco 2016 categoria “Miglior disco assoluto”, mentre la canzone “Comunhão Liberação” tra le finaliste della categoria “Miglior canzone”. Il tour dell’album l’ha portato anche ad aprire concerti di band del calibro di Bandabardò, Tre Allegri Ragazzi Morti, Gang, Mau Mau.
Il concerto è venerdì 20 alle 22 all’ex carcere di Sant’Agata, Alessandro Sipolo sarà accompagnato da Omar Ghazouli (chitarra elettrica) e Paolo Malacarne (tromba). L’ingresso è riservato ai soci Arci ed è richiesto un contributo di 5 euro.
Domenica 22 invece è in programma il secondo appuntamento della rassegna Stand Uptown Comedy con Giorgio Magri, autore eclettico già membro del cast della seconda stagione di Natural Born Comedians e della quarta stagione di Stand-Up comedy.
Giorgio Magri, volto noto sul palco del Maite, è il primo e unico insult comedian in Italia (bullo professionista), a Bergamo arriva con lo spettacolo “La tocco piano. Morte, razzismo e altre amenità”, l’approccio caustico e il suo black humor spietato condurranno in un viaggio che, come dice lo stesso Magri, “adoperando un linguaggio iperbolico, sviterà la calotta cranica e ribalterà il concetto di politically correct costringendo a ridere su tutto ciò su cui il buon senso suggerirebbe di non ridere. Visti linguaggio e contenuti se ne sconsiglia la visione ai paladini della satira impegnata, spettacolo rivolto a un pubblico adulto e consenziente”.
Lo show ha inizio alle 21.30 al Circolo Maite, ingresso riservato ai soci Arci, con contributo di 10 euro. Prenotazione consigliata.
Per avere ulteriori informazioni inviare un’e-mail a info@maite.it
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