In occasione del 25esimo anniversario della strage di Capaci, in cui perse la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, martedì 23 maggio alle 17 il Movimento delle Agende Rosse Bergamo organizza un presidio davanti alla prefettura di via Tasso.
Gli attivisti ricorderanno il giudice con letture e riflessioni in sua memoria invitando a non dimenticare. Inoltre, sarà allestito uno stand dove si potranno ricevere informazioni sull’attività svolta dal movimento fondato da Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo, collega e amico di Falcone.
“La trattativa continua ma il vostro sacrificio non è stato vano, – si legge sul volantino dell’iniziativa – le vostre idee continuano a camminare con le nostre gambe. Stragi senza verità, indagini e processi depistati, minacce di mafiosi ai magistrati come Nino Di Matteo e quelli che non si arrendono allo status quo, clima politico intriso di corruzione e collusioni, n’drangheta sempre più radicata in Lombardia. È un nostro dovere morale tenere alta la memoria e combattere contro tutte le mafie nel ricordo di chi ha dato la vita per lo Stato. Lo è perchè Stato lo siamo anche noi”.
Il giudice siciliano Giovanni Falcone è stato ucciso dalla mafia insieme alla moglie Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo. Ha perso la vita il 23 maggio 1992, con la strage di Capaci, attentato messo in atto sull’autostrada A29, nei pressi dello svincolo del piccolo centro palermitano. Gli unici sopravvissuti furono gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e l’autista giudiziario Giuseppe Costanza.
segnala il tuo evento gratuitamente +