Nel fine-settimana a Bergamo proseguono gli appuntamenti con Festival Danza Estate.
Ecco il programma.
– Venerdì 24 giugno alle 20.30 all’oratorio di Boccaleone va in scena lo spettacolo “C.Ie Dara Omai”, a cura del duo Tiravol. Un’esibizione di e con: Agnès Fustagueras I Puig et David Soubies, musiche di David Soubies, con il sostegno di Conseil Général de l’Aude, Conseil régional de Languedoc-Roussillon, Direction Générale de la Création Artistique du Ministère de la Culture et de la Communication.
Il duo TiraVoL trasporta in un universo sospeso dove si incrociano discipline trasversali come i pali cinesi, il filo e la acro-dance. Tra atmosfere percussive e impronte di emozioni e giovialità, come in un carnevale contemporaneo, il pubblico naviga tra le forze e le fragilità. Al centro della scena, un terzo personaggio: una struttura a prisma triangolare. Gli artisti giocano continuamente nel suo labirinto di ferro ondeggiando, barcollando e volteggiando. Attraverso un autentico percorso iniziatico, si trovano ad affrontare le forze sconosciute che sono in loro. In questa ricerca di identità, ognuno racconta le proprie convinzioni e le proprie differenze: viene a galla la relazione con l’altro, un mistero insondabile. TiraVoL è anche la storia di un viaggio, un re-incontro, un dialogo tra due culture, tra il lato nord e il lato sud di una sola montagna. Una storia tra illusione e realtà, uno spettacolo in cui il corpo e l’essere hanno ruoli principali.
Il biglietto di ingresso è di 2 euro e sono attive le prevendite on-line su VivaTicket.
– Lo spettacolo viene riproposto sabato 25 giugno alle 17.30 al piazzale di Rosciano a Ponteranica, con partecipazione gratuita, nell’ambito di “Orobic Street Food”.
– Domenica 26 giugno alle 21 al teatro Sociale di Città Alta va in scena lo spettacolo “Madama Butterfly’s son”, a cura di Imperfect dancers.
Opera immortale di Puccini, Madama Butterfly, è la leggendaria storia di amore e tradimento. Questa nuova rilettura del dramma pucciniano, racconta la storia vista attraverso gli occhi del figlio della giovane gei- sha. Una valigia con all’interno pochi oggetti è tutto ciò che rimane di quel suo lontano passato e della madre che non ha mai veramente conosciuto. Quel ritrovamento lo spinge ad intraprendere un viaggio. Un viaggio che lo porterà a scoprire la cultura e le tradizioni di sua madre.
Un viaggio che lo aiuterà a comprendere quel gesto estremo. L’incontro con Suzuki, unica testimone della tragedia, segna il confronto di due culture completamente diverse e reciprocamente incomprensibili.
La coreografia è di Walter Matteini e Ina Broeckx, scene e costumi: Ina Broeckx, luci di Bruno Ciulli, musica di Puccini, Richter, Glass, Beethoven, Haendel, Part e la produzione di Imperfect Dancers
Il biglietto intero è di 17 euro, ridotto a 14 euro e a 10 euro per giovani e danzatori. Le prevendite si effettuano online su VivaTicket.
