Festa del Moscato, a Scanzorosciate show-cooking degli chef Francesco Gotti e Gaetano Ragunì

Sabato 10 e domenica 11 settembre si terranno due importanti show-cooking al teatro dell’oratorio di Rosciate, in via don Giulio Calvi, condotti da due Chef della Nic (Nazionale Italiana Cuochi), Francesco Gotti e Gaetano Ragunì.
Gli chef proporranno ricette dedicate a Erg (Regione Europea della Gastronomia) e nello specifico alla Lombardia orientale con prodotti provenienti dalle quattro province appartenenti (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova).
Tra gli ingredienti non mancherà il pregiato e rinomato Moscato di Scanzo.
Lo show-cooking di sabato 10 settembre (su invito), con Francesco Gotti, che si terrà al teatro dell’oratorio di Rosciate alle 18.30, sarà anche un importante momento istituzionale: un’occasione per parlare della nascente area turistica le Terre del Vescovado e del progetto Erg (Regione Europea della Gastronomia) a cui Scanzorosciate ha aderito.
Francesco Gotti presenterà una ricetta dedicata a questo progetto: un raviolo prodotto in un noto pastificio bergamasco, ma composto da ingredienti provenienti dalle quattro province appartenenti alla Lombardia orientale (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova): il Moscato di Scanzo, il melone di Cremona, l’olio extra vergine Bresciano del lago di Garda, il Tartufo Mantovano e le mani sapienti di uno chef fanno nascere un raviolo dal nome accattivante. Un ripieno ricco di storia, tradizione e cultura.
Un raviolo ruvido, rustico e vivace, dai sapori decisi, ma con un’eleganza unica.
Francesco Gotti è executive chef del Bobadilla Feeling Club di Dalmine, membro della Nazionale Italiana Cuochi come coach junior team, consulente e docente “Pentole Agnelli” e Agnelli Cooking Lab. Descrive così la sua filosofia di cucina legata al Moscato di Scanzo: “Ho sempre cercato di capire e conoscere il prodotto che usavo nella sua totalità. Ho sempre voluto proporre e valorizzare prodotti del mio territorio.
Amo Il vino e le sue sfumature… Ecco perché, in questo ripieno ho voluto inserire il top dei vini bergamaschi: il Moscato di Scanzo.
Da quando ho avuto la fortuna di assaggiarlo per la prima volta, me ne sono subito innamorato. Sebbene la bellezza e la peculiarità di questo gioiello sia degustarlo o “meditarlo” da solo, nella mia carriera culinaria, ho utilizzato diverse volte il Moscato di Scanzo per abbinamenti e sperimentazioni. Molte sono le prove e le idee fatte negli ultimi anni legate all’abbinamento cibo-vino. Alcune con risultati eccellenti, come ad esempio nel 2001 un gelato al Moscato di Scanzo variegato, diverse torte lievitate con gocce di moscato all’interno, poi gelatine e praline… per finire carni rosse, tipo selvaggina, molte impegnative”.
Il giorno seguente, domenica alle 18.30 viene proposto uno show-cooking aperto al pubblico con lo Chef Gaetano Ragunì della Nazionale Italiana Cuochi, nel teatro dell’oratorio di Rosciate. Anche in questa occasione lo chef proporrà una ricetta dedicata ad Erg (Regione Europea della Gastronomia) e nello specifico alla Lombardia orientale con prodotti provenienti dalle quattro province appartenenti (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova): una ricetta Finger Food “insalatina di riso al melone, Salmerino e gele di Moscato di Scanzo”.
Classe ’65, lo chef inizia il suo percorso professionale negli anni 80 in Sicilia a Giardini Naxos dove si è trasferito con la famiglia a 9 anni, da lì discendono le sue radici, anche se la sua nascita avviene in Piemonte. Dopo pochi anni cominciano le sue esperienze lavorative in giro per l’Italia e all’estero. Attualmente riveste il ruolo di coordinatore del team chef della Orogel. Nel 2000 si avvicina al mondo delle competizioni gastronomiche, approda in N.I.C. (Nazionale Italiana Cuochi), organo della F.I.C. (Federazione Italiana Cuochi). Attualmente Team Coach della Junior N.I.C. con il collega Gotti Francesco.