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Il Gruppo Ottoni del conservatorio Donizetti apre la nuova edizione di “Musica nei cortili”

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Torna “Musica nei cortili”. La rassegna, giunta alla 16esima edizione, propone concerti ogni domenica pomeriggio di giugno, alle 16.30, in cortili o all’interno di edifici che hanno lasciato un segno nella storia dell’arte e di Bergamo, con ingresso libero.
Si comincia domenica 5 giugno in piazza Matteotti, 20 con un’esibizione del Gruppo Ottoni del conservatorio Donizetti di Bergamo – classe del professor Ermes Giussani, con un programma che spazia da Monteverdi, Byrd, Bizet, Rimskji-Korsakov e Hazell.
La settimana successiva, il 12 giugno, l’appuntamento è in via Pignolo, 76 (Museo Bernareggi) con il quartetto di clarinetti del conservatorio Donizetti di Bergamo – classe del professor Angelo Teora: verranno eseguiti brani di Mozart, Verdi, Mascagni, Brahms, Silvestri, Morricone, Zimmer, Djawadi e Williams.
Domenica 19 giugno, invece, è la volta del gruppo d’archi del conservatorio Donizetti di Bergamo – classe del professor Pierantonio Cazzulani, in concerto al chiostro delle Grazie, in viale Papa Giovanni XXIII, 15. In questo caso, il programma prevede brandi di Vivaldi, Bach, Elgar e Holst.
Infine, il 26 giugno la rassegna si conclude alla Domus Magna, in via Arena, 9 con un concerto del Quartetto di chitarre del conservatorio Donizetti di Bergamo. Verranno proposti lavori di Brower, Torroba, Jappelli, Cattaneo e Boccherini.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Amici della Mia in collaborazione con il conservatorio “Gaetano Donizetti” e Fondazione Mia, con il patrocinio del
Comune di Bergamo. Gli organizzatori spiegano: “‘Musica nei cortili’ nasce nel 2000 dal desiderio dell’allora direttivo dell’associazione Amici della Mia di far conoscere alla Città di Bergamo l’alto livello della formazione musicale offerta agli allievi del conservatorio Gaetano Donizetti (da sempre sostenuto dalla Mia e dall’Associazione Amici della Mia). Fra le vie strette di Città Alta, nei borghi, ma anche a due passi dal centro, nell’ora della passeggiata pomeridiana, la musica che esce da un portone attira i passanti che entrano accolti con un sorriso dai ragazzi del conservatorio e dai volontari dell’associazione. Si chiede rispetto per il luogo e silenzio, si offre una sedia a chi è rimasto in piedi. Gli anziani, che mal volentieri escono alla sera, vedono con piacere un’occasione per ascoltare buona musica anche in un orario pomeridiano. I bimbi, spesso ancora nel passeggino o in braccio ai genitori, ascoltano attenti e osservano con occhi incantati i giovani interpreti e i loro strumenti, che spesso vedono per la prima volta. C’è sempre chi si informa sulla differenza fra una viola e un violino o vuole provare a soffiare in un corno o in un trombone. I giovani interpreti raccolgono i frutti della loro passione per la musica e volentieri si prestano a rispondere alle domande dei più piccoli. Tutti si guardano intorno e mentre ascoltano, scoprono il fascino del luogo che li accoglie. È una preziosa occasione per riscoprire la gioia semplice del condividere la meraviglia della bellezza. Alle spalle dei concerti un anno di studio per i giovani interpreti, guidati dai loro insegnanti, la generosità di chi apre il suo cortile agli altri, il lavoro di tanti volontari dell’associazione Amici della Mia, che dedicano il loro tempo con passione alla realizzazione dell’iniziativa”.
Per avere ulteriori informazioni inviare un’e-mail a amicidellamia@gmail.com oppure accedere al gruppo Facebook “Associazione Amici della Mia”.

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