Le Acli di Bergamo propongono un percorso formativo su economia, lavoro e sviluppo sostenibile rivolto in particolare a giovani adulti, per capire in modo rigoroso le trasformazioni in atto e per rimettere al centro la passione civile e politica, l’impegno e la partecipazione.
Gli organizzatori spiegano: “Il corso si propone di mettere in discussione ciò che tutti (destra, centro, sinistra) danno per scontato, cioè che sia possibile tornare a tassi di sviluppo del Pil del 2-3% l’anno. Purtroppo i dati a nostra disposizione ci dicono che possiamo attenderci al massimo l’1-1,5% l’anno. Se questo è vero non ci restano che due strade: o quella di risanare il debito pubblico (pari al 132% del Pil) in un tempo molto lungo, agendo sui fattori di risparmio della spesa e di efficienza, o quella di cambiare ottica, ridimensionare le aspettative di crescita e imparare ad accontentarci di quello che abbiamo; siamo infatti comunque tra i paesi più ricchi al mondo. La prima strada è quella che hanno seguito tutti i governi nazionali negli ultimi 20-25 anni. La seconda è piena di incognite e di rischi. Quale direzione prendere?”.
Ecco il programma.
Lunedì 11 settembre
– “I limiti economici allo sviluppo. Chi pagherà il debito pubblico?”, con Giorgio Caprioli, membro di presidenza Acli con delega al lavoro.
Lunedì 25 settembre
– “I limiti ambientali allo sviluppo”, con Alberto Bonacina, professore e formatore.
Lunedì 9 ottobre
– “I limiti sociali allo sviluppo”, con Gian Primo Cella, sindacalista.
Lunedì 23 ottobre
– “Analisi sociale del paese”, con Marco Carcano, sociologo del lavoro.
Lunedì 6 novembre
– “Perché i giovani non si rivolgono più alle vecchie associazioni?”, con Ivana Pais, docente di sociologia.
Martedì 21 novembre
– “Dal Pil al Bes. Votare col portafoglio”, con Leonardo Becchetti, economista.
Lunedì 4 dicembre
– “Disuguaglianze, patrimoniale riduzione d’orario”, con Raffaele Morese, sindacalista.
Tutti gli appuntamenti si terranno alla sede Enaip di Bergamo e seguiranno il seguente schema: dalle 18 alle 19 relazione; dalle 19 alle 20 lavoro di gruppo; dalle 20 alle 20.30 pausa cena; dalle 20.30 alle 21.30 lavoro di gruppo; dalle 21.30 alle 22.30 confronto con il relatore.
La prenotazione è obbligatoria e la quota d’iscrizione al percorso è di 30 euro.
Per informazioni e iscrizioni inviare un’e-mail ad aclibergamo@gmail.com oppure consultare il sito internet www.aclibergamo.it
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