Alla sala Piatti concerto del gruppo fiati “Musica Aperta”

Sabato 4 marzo alle 16 alla Sala Piatti di Bergamo il Gruppo Fiati Musica Aperta con il direttore ospite Juan José Navarro si misurerà con autori dell’Ottocento europeo. Il quinto appuntamento degli Incontri Europei con la Musica proporrà musiche del russo Anton Arensky, di Donizetti e del boemo Antonín Dvořák.
Del primo autore, noto nelle sale quasi esclusivamente per il Trio in re minore, saranno eseguite le Scene infantili op. 34, brano originariamente per pianoforte a 4 mani, amabile corollario a quel filone romantico, dedicato all’evocazione di atmosfere od oggetti connessi con la prima età, inaugurato da Schumann. Nei sei movimenti emergono un melodizzare di origine popolare e scansioni ritmiche inconsuete, come in un brano in 5/4.
Anche l’Elisir d’amore di Donizetti è, in molti elementi, affettuosa idealizzazione di un mondo popolare (la campagna lombarda, non certo l’indicato “paese de’ Baschi”) fino a poco tempo prima considerato solo oggetto del comico più ridanciano. Gli strumenti a fiato, già valorizzati dall’orchestra donizettiana, ‘canteranno’ le melodie più note, ricondotte a una dimensione cameristica.
La seconda parte prevede la Serenata in re minore op. 44 di Dvořák, col suo organico ‘scuro’ (mancano i flauti, in compenso un violoncello si aggiunge al contrabbasso) e la ritmica scandita degli spunti di danza: si tratta di danze rustiche (anche il Minuetto non ha nulla di settecentesco) talora indiavolate, ma controbilanciate dal lirismo diffuso e avvolgente del terzo movimento.
Il Gruppo Fiati Musica Aperta, fondato nel 1976 da Pieralberto Cattaneo, ha preso parte a importanti stagioni concertistiche italiane e si è fatto apprezzare in numerose tournées: Austria (Feldkircher Schoß- und Palaiskonzerte), Belgio (Festival van Vlaanderen, con registrazioni per la Radio Nazionale Belga), Croazia (Ljetni Festival Rovinj), Francia (Été musical de Tarantaise), Germania (Hohenloher Kultursommer, Internationale Musiktage Domzu Speyer, Kammeroper Frankfurt a.M., Tage der Neuen Musik Würzburg, Simon Mayr-Tage Ingolstadt), Jugoslavia, Malta (Teatro Manoel), Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia (Ljubljana Festival, Festival Radovljica), U.S.A, Brasile (Stato di San Paolo). Ha registrato un lp di musiche inedite sacre e da camera di G. Donizetti e G.S. Mayr. Opera anche nel campo della musica contemporanea, con prime esecuzioni assolute in concerti più volte trasmessi da RadioTre e dalle Radio tedesche e in due CD incisi per la Tge.
Juan José Navarro Hernández, nato a Godelleta (Valencia), si è diplomato in clarinetto col massimo dei voti, avendo studiato con Jean Louis Sajot, Ramón Barona, Roy Jowit, José Tomás, Walter Woykens e J. Vicente Herrera. Ha seguito corsi di direzione con Salvador Más, Manuel Hernández Silva, Enrique García Asensio, Jerzy Salwarowski, Paollo Bellomia, César Álvarez e José Miguel Rodilla (diploma col massimo dei voti al Conservatorio di Murcia). Ha diretto concerti con cori e orchestre di fiati in Spagna, Francia, Germania e Olanda; ha condotto produzioni liriche al Teatro Alameda di Málaga e Nuovo Teatro Infanta Leonor di Jaén; è spesso invitato come membro di commissione in concorsi di esecuzione e composizione per fiati in Spagna e nel Regno Unito. Ad Almería insegna attualmente clarinetto al Conservatorio Reale, è direttore del Coro e delle classi musicali dell’Università e dell’orchestra di fiati San Indalecio.
L’ingresso alla sala, per i concerti dell’Associazione Musica Aperta, patrocinati da Comune, Provincia, Regione e dalle Fondazioni Mia e Credito Bergamasco, è libero fino all’esaurimento dei posti.