• Abbonati
venerdì
7
Ottobre
domenica
15
Gennaio

Alla Gamec mostra dedicata a Fabio Mauri

Evento Terminato

venerdì
7
Ottobre
domenica
15
Gennaio
  • DOVE
  • CONDIVIDI

Dal 7 ottobre al 15 gennaio la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ospiterà una mostra personale dedicata a Fabio Mauri, tra gli artisti più rilevanti della scena italiana a partire dagli anni Sessanta.
L’inaugurazione si terrà giovedì 6 ottobre alle 19.
Gli orari di apertura dell’esposizione sono: da lunedì a domenica dalle 10 alle 19; giovedì dalle 10 alle 22; martedì chiuso.
Il biglietto d’ingresso (valido per tutte le mostre in corso) è di 6 euro intero e di 4 euro ridotto, gratuito per le scuole. Inoltre, è possibile usufruire di biglietti famiglia 1+1 a 7,50 euro, 2+1 a 12 euro e 2+2 a 15 euro.
Maestro della Nuova Avanguardia Italiana e fondatore di alcune delle riviste più interessanti e programmatiche che alimentarono il dibattito in quegli stessi anni, Mauri interagì con figure del calibro di Italo Calvino, Umberto Eco e Pier Paolo Pasolini, e intraprese una ricerca artistica che si interrogava e permetteva al pubblico di interrogarsi su alcune questioni centrali della nostra esistenza e cultura, soprattutto sull’utilizzo del linguaggio quale meccanismo manipolatorio da parte del potere politico e mediatico.
Fin dall’inizio della sua produzione, infatti, il lavoro di Mauri si concentra attorno al dibattito sulla cultura dell’immagine e del linguaggio come mezzo di consumo dell’industria culturale, essendo l’artista, per lui, non un semplice “fabbricante di immagini”, ma un intellettuale in movimento, capace di esprimersi nel mondo; un concetto, questo, da cui prendono forma la sua poetica e l’intera sua opera.
La mostra si snoda in quattro sale e accoglie una selezione di opere – composte da oltre 200 pezzi – volta ad abbracciare cinquant’anni di lavoro dell’artista, presentando al pubblico alcune tematiche fondanti della sua poetica: diritti, identità, ideologia, linguaggio, narrazione e tempo.
Il percorso espositivo annovera alcuni lavori storici degli anni Sessanta e Settanta, opere degli anni Novanta e dei primi anni Duemila che includono installazioni, fotografie, oggetti, opere su carta e tracciano un excursus esaustivo della ricerca artistica di Fabio Mauri.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da GAMeC Books, che non è una semplice documentazione della mostra, ma si propone di evidenziare la “contaminazione del linguaggio”, tratto caratteristico dell’artista, attraverso una serie di interviste costruite attorno i sei nuclei tematici che vanno a comporre la mostra ospitata alla GAMeC.

segnala il tuo evento gratuitamente +

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI