In occasione del centenario di Trento Longaretti, l’accademia Carrara rende omaggio all’artista e maestro bergamasco con la proiezione in anteprima assoluta del film documentario “Trento Longaretti – Il concerto” di Alberto Nacci. La pellicola verrà proposta dal 21 al 26 settembre, a ingresso gratuito.
Figura di riferimento per la storia culturale del territorio bergamasco e non solo, Trento Longaretti è stato per molti un maestro, anche dopo aver lasciato la cattedra all’Accademia Carrara di Belle Arti, dove ha insegnato per 25 anni.
Il docufilm di Alberto Nacci affronta molte tematiche attorno al mondo dell’arte e del ruolo che Longaretti ha avuto nella crescita culturale della sua città, grazie a diverse testimonianze: dal collezionismo con Nicola Capogrosso al mercato dell’arte con il gallerista Giovanni Bonelli, dall’arte antica con il conservatore di Accademia Carrara Giovanni Valagussa all’arte moderna con il critico e storico dell’arte Carlo Pirovano, oltre agli ex-allievi, l’artista Mariella Bettineschi e l’architetto GianMaria Labaa. Ciascuno ha risposto alle domande che lo stesso Longaretti ha rivolto nell’invitarli a partecipare al concerto per il suo primo compleanno a tre cifre.
“L’obiettivo del film – commenta Alberto Nacci – è stato quello di parlare di arte con un uomo che guarda al futuro con occhi vivaci e agili come la sua mano, ancora perfettamente in grado di disegnare e dipingere”.
Le proiezioni costituiscono un preludio alla mostra dedicata a Trento Longaretti prevista, da fine settembre, al museo Adriano Bernareggi di Bergamo.
Ecco il programma delle proiezioni.
Mercoledì 21 settembre
Anteprima del film “Trento Longaretti – Il concerto” alle 20.30, con inizio della proiezione alle 20.45, alla sala 18.
L’ingresso è libero, su prenotazione, fino a esaurimento posti (massimo 50 persone).
Per prenotarsi telefonare al numero 035.4122097.
Giovedì 22, sabato 24, domenica 25 e lunedì 26 settembre
Proiezione del film alle 17.30 alla sala dei servizi educativi. L’ingresso è libero per la sola visione del film, fino ad esaurimento posti (massimo 40 persone) e non è necessaria la prenotazione.
Venerdì 23 settembre
Proiezione del film alle 20.45 alla sala dei servizi educativi. L’ingresso è libero per la sola visione del film, fino ad esaurimento posti (massimo 40 persone) e non è necessaria la prenotazione.
Visita al museo 5 euro dalle 20.
Nell’illustrare il film, il regista Alberto Nacci spiega: “Nell’ottobre 2014 pensai che sarebbe stato interessante realizzare un docu-film su Trento Longaretti, artista longevo (avrebbe compiuto cent’anni dopo due anni) e ancora in piena attività. Con il passare dei mesi questa idea acquistava una forma sempre più definita e nella primavera dell’anno successivo decisi di parlargliene. A primo incontro gli portai il DVD del mio film ‘L’Arte della Calcografia, tecniche e metodi’ e rimasi colpito quando mi disse “grazie, lo guarderò con interesse così avrò modo di imparare qualcosa di nuovo…”. Alla sua età aveva ancora voglia di imparare: questo fu per me un episodio che condizionò le scelte successive. Gli proposi di realizzare un film ‘insieme’ e mi impegnai a condividere con lui tutte le decisioni relative agli aspetti formali e sostanziali della sua realizzazione: la sceneggiatura, le tecniche di ripresa utilizzate … e a poco a poco nacque un rapporto di stima reciproca che ci ha permesso di lavorare insieme con grande determinazione (e divertimento reciproco) perché sapevamo entrambi che questo “gioco” avrebbe permesso a entrambi di crescere. Con grande cura abbiamo selezionato gli attori (su un ampio ventaglio di nomi…) consapevoli del fatto che sarebbe stato inevitabile escludere qualcuno ma che l’obiettivo era privilegiare le linee-guida della sceneggiatura piuttosto che qualsiasi forma di protagonismo”.
Quindi, Nacci prosegue: “La scelta dei personaggi da coinvolgere si é rivelata ottima e questo mi ha permesso di esplorare aspetti diversi del mondo dell’arte: dal collezionismo (Nicola Capogrosso) al mercato dell’arte (il gallerista Giovanni Bonelli), dall’arte antica (il conservatore della Pinacoteca Carrara Giovanni Valagussa) all’arte moderna (con il critico e storico dell’arte Carlo Pirovano) fino a coinvolgere gli ex-allievi (l’artista Mariella Bettineschi e l’architetto GianMaria Labaa) che offrono una emozionante testimonianza dell’insegnamento ricevuto dal professore quando insegnava all’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara. Ciascuno ha affrontato temi diversi rispondendo alle domande che Longaretti rivolge loro a margine dell’invito a partecipare al concerto per il suo primo ‘compleanno a 3 cifre’. E Longaretti diventa così un eccezionale “medium” attraverso il quale lo spettatore potrà avere uno sguardo ampio sul mondo dell’arte. L’obiettivo infatti non era celebrare i 100 anni dell’artista ma parlare dell’amore per l’arte con un uomo che guarda al futuro con occhi vivaci e agili come la sua mano, ancora perfettamente in grado di disegnare e dipingere…”.
Per avere ulteriori informazioni contattare l’accademia Carrara telefonando al numero 035 234396.
