A Calvenzano in scena “Fonés”

Sabato 25 febbraio alle 20.45 all’auditorium comunale di Calvenzano andrà in scena uno spettacolo teatrale dal titolo “Fonés”, con la compagnia “Teatro e Dintorni”.
La compagnia tornerà sul palco della Rassegna, dopo il successo dello scorso anno, con un nuovo testo tutto “al femminile”, e di impatto notevole. Le madri, le mogli, le figlie… voci e corpi di donne … parlano a noi dai tempi antichi e chiedono giustizia, uguaglianza e comprensione. Sono sapienti, spiritose, ferite, forti.
Le donne del mondo greco hanno il coraggio degli eroi e la bellezza fiera delle Dee: tratti vigorosi che emergono a partire dalla figura di Alcesti che si offre di morire per assicurare al marito una vita eterna.
Segue Zenaide, una semplice panettiera che impasta da millenni il cibo della vita.
È proprio una forma di pane, abbandonata sulla tavola di Agata, a portarci ai giorni nostri. Ecco prendere forma una devastante tragedia umana di una madre e della figlia, rievocata attraverso l’intreccio delle loro diverse prospettive, in un perpetuo e vano cercarsi delle due donne.
La storia si “fonde”, nelle sue radici più ataviche, con il mito di Demetra e Kore, archetipo della dualità.
Donne che nel tempo e nel dolore si incontrano, per risorgere nell’abbandono e rinnovare la vita.
“Fonès” è uno spettacolo classico, il cui testo, poderoso, è recitato con grande forza interpretativa e innestato su una presenza scenico-corporea misurata ed efficace.
Si esibiranno Aqui Gaini, Giovanna Garattini e Francesca Redolfi; collaborazione luci e suono: Daniel Dossena e Simone Tabaldi; regia: Giulio Foglieni.
L’iniziativa rientra nel programma della rassegna teatrale “Il teatro racconta… incontri”, organizzata da Umani Teatri in collaborazione con “Arhat Teatro”, con il contributo dell’amministrazione comunale e con il sostegno del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) e ClapSpettacolodalvivo (Circuito Lombardia arti pluridisciplinari)
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 327 1019631 (i posti in sala sono limitati – si consiglia prenotazione).
Il biglietto di ingresso è di 10 euro intero e 8 euro ridotto.