Entusiasmo, passione e voglia di fare si uniscono per far rinascere piazzale Alpini. È questo l’obiettivo dell’allestimento dello spazio estivo che dal 15 giugno al 10 settembre animerà con tante iniziative quest’area dotata di tante criticità ma anche di molte potenzialità.
Per saperne di più abbiamo intervistato Omar Videla, titolare del bar El Taita Pancho a Clusone e a Bergamo, che si è aggiudicato la gestione dello spazio estivo in piazzale Alpini.
Cosa proporrà lo spazio estivo?
Un programma ricco di attività. L’obiettivo principale è creare comunicazione tra le diverse culture e al tempo stesso promuovere aggregazione, fare in modo che le persone possano trovare in questo spazio un piacevole luogo di incontro: sarà come restituire la piazza alla città.
Come mai ha scelto proprio questa location?
È un progetto a cui stavo pensando da diversi anni. Lavoro nel settore da parecchio tempo: gestisco El Taita Pancho, bar presente in piazzale dell’orologio a Clusone e da dicembre anche a Bergamo, in via Angelo Mai. Così, ho potuto conoscere le criticità della zona.
Il fatto è che se un luogo è vissuto è maggiormente vivibile, mentre se non è frequentato o si trova in stato di abbandono affiorano le problematiche. Ad esempio, ho notato che quando ci sono le iniziative del Comune di Bergamo con le associazioni di categoria come lo street-food la gente risponde positivamente e la piazza diventa vissuta. La volontà di presentare il progetto è scattata in me proprio osservando uno di questi eventi.
Quali attività verranno organizzate?
Il progetto prevede l’allestimento di spazi dedicati a beach volley, calcio da spiaggia, minigolf e tavoli da ping-pong, calcio balilla, gonfiabili per bambini e giostrine. Insomma, un villaggio turistico dove si possono trovare attività sportive e ludiche, un’iniziativa nell’ambito della quale ho cercato e sto cercando di coinvolgere anche altri commercianti.
Ad esempio, insieme a ComiXrevolution, la fumetteria di galleria Fanzago, abbiamo organizzato un concorso di disegno pensato per coinvolgere in modo particolare i giovani. I dieci migliori disegni verranno premiati e riprodotti sulle tovagliette del bar di Clusone e di via Angelo Mai e il primo riceverà in premio un soggiorno a Clusone, un riconoscimento che rappresenta un’altra occasione per promuovere il territorio. Il tema è “El Taita Pancho incontra Mafalda tra Città Alta e Clusone”.
Come mai?
Il nostro bar si trova sotto l’orologio di Clusone, dove tra l’altro abito. Il riferimento a Mafalda è un richiamo all’Argentina, la mia terra d’origine: questo personaggio dei fumetti è stato disegnato dall’argentino Quino e poi si è diffuso in Europa. È un altro esempio di comunicazione tra culture.
Passando agli orari, quando sarà aperto lo spazio estivo?
Tutti i giorni dalle 7.30 del mattino all’1 di notte. Il barman della scuola Martini, Kevin Botte, animerà la mattinata dalle 7.30 alle 10.30 assistito dalla pasticceria Trussardi di Clusone, proponendo colazioni belle da vedere e buone da gustare nel pieno centro della città.
Inoltre, i clienti potranno partecipare a incontri di informazione e formazione dedicati alla caffetteria al mattino e ai cocktails alla sera: sia per i corsi sia per lo svolgimento delle attività sportive è richiesta solamente la consumazione.
Kevin Botte, poi, gestirà il bar cubano che sarà dotato di un’offerta per tutti i gusti, ha predisposto una lista di cocktails a base di caffè e si esibirà in spettacoli di flair, ossia tecniche acrobatiche nella preparazione di drink.
Come mai si è concentrato proprio sui cocktails a base di caffè?
Perchè sono un esempio di come le persone possano rinfrescarsi senza ricorrere necessariamente all’alcool o ubriacarsi. I clienti, quindi, potranno trovare sia bevande alcoliche sia analcoliche.
Oltre al bar, ci sarà un’area food?
Ogni giorno sarà aperto il servizio ristorazione sia a pranzo sia a cena e a mezzogiorno saranno disponibili anche menù fissi, mentre il bar sarà sempre attivo.
La cucina proporrà ricette di diversi Paesi sudamericani: Messico, Ecuador, Repubblica Dominicana, Bolivia e Colombia, con una comoda formula self-service. E poi, principalmente, l’Argentina, con un’ampia scelta di portate, che spazieranno dall’empanadas alle grigliate, eccellenza che verrà servita al tavolo, su prenotazione. Rispetto alla formula tradizionale, è prevista l’aggiunta di filetto, controfiletto e scamone, in modo che si possano gustare carni tenere. Ad accompagnare il tutto, vini del Sudamerica, argentini, cileni e uruguaiani. Promuoveremo, poi, serate a tema sushi, in collaborazione con il ristorante giapponese Yoshi & co, e cene thailandesi.
Non mancheranno la cucina italiana e bergamasca.
Ci spieghi…
Sarà possibile apprezzare specialità del territorio. Ad esempio fino alla fine di luglio si potranno trovare gli scarpinocc de Par originali. In questa direzione, ci piacerebbe organizzare anche altre iniziative dedicate a piatti tipici, come la polenta taragna.
Da provare anche lo stand del gelato artigianale dell’Aperigelato di via don Luigi Palazzolo.
Ci sono proposte per tutti i gusti e per ogni età. E cosa potranno trovare i bambini?
Oltre ai gonfiabili, un’occasione per divertirsi nel piazzale, del quale cureremo la manutenzione. Sempre nell’ottica della sostenibilità, proporremo “Pedala lo sconto”, con prezzi ridotti per chi si reca allo spazio estivo in bicicletta o per chi parteciperà ad attività che verranno organizzate in uno stand di promozione della bici elettrica.
Ospiterete anche degli spettacoli?
Giovedì sera ci sarà animazione latinoamericana con la scuola di ballo Baila Conmigo. Inoltre, dopo l’aperitivo, giovedì, venerdì e sabato verranno proposti coinvolgenti spettacoli di folklore argentino malambo samba suoni di bombo y boliadoras con los baguales Dante y Olga.
Alcuni sabati, poi, troverà spazio la musica dal vivo a tema latinoamericano. I live si terranno anche in diverse domeniche e in questo caso saranno preceduti da baby dance. Infine, una ciliegina sulla torta….
Ci racconti…
Tutti i sabati di luglio la sera ci sarà la milonga, a passo di tango, con coreografie e allestimenti speciali: sarà come essere in un quartiere di Buenos Aires. Rappresenta un valore aggiunto per questo progetto, con cui ringrazio Clusone e Bergamo: sono arrivato in bergamasca il 26 maggio 1990, abito qui da 27 anni e mi piace moltissimo. È un territorio ricco di bellezze, così cerco di fare qualcosa per farle conoscere. Ad esempio, organizzeremo visite guidate a Clusone, su prenotazione, per scoprire i suoi luoghi d’interesse. Lo stesso principio può valere per tante altre bellissime località orobiche.
È un’iniziativa lodevole e fare sistema aiuta. Che riscontri ha avuto dagli altri commercianti?
Inizialmente erano in pochi a credere nella realizzazione del progetto. Oggi, invece, c’è un interesse crescente verso questa opportunità: sono orgoglioso di dire che ci sono persone che mi stanno contattando per unirsi all’iniziativa e vogliono collaborare.
Si sta creando qualcosa di nuovo, è un’esperienza che non ha precedenti in città: è l’inizio di una sfida importante, che spero possa portare tante soddisfazioni.
Per avere ulteriori informazioni e per visualizzare aggiornamenti sul programma dello spazio estivo al piazzale degli Alpini di Bergamo clicca “Mi piace” alla pagina Facebook “Latino Americando”.
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