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Fondazione Mazzoleni

Ad alzano

Restaurata la santella di Nese fotogallery

Quando l’arte contemporanea diventa strumento per raccogliere Fondi e finanziare progetti.

Un anno e mezzo fa la Fondazione Mazzoleni, con sede ad Alzano Lombardo ma con diversi spazi culturali ed espositivi sul territorio nazionale, ha organizzato, in occasione della festa patronale di San Martino, nella Sala Consiliare del Comune di Alzano una prestigiosa mostra dedicata al genio pop art di Andy Warhol.

Trenta opere grafiche esposte, Mick Jagger, le colorate Marilyn e le Campbell’s Soup capaci di attirare moltissimi visitatori, fu un grande successo di pubblico e il ricavato (più di 3.000,00 €) venne donato all’Amministrazione di Alzano Lombardo con il vincolo che fosse utilizzato per il restauro conservativo di un monumento nella cittadina della Valle Seriana.
Da subito il Sindaco, Geom. Camillo Bertocchi e i suoi collaboratori individuarono questa antica Santella della Crocifissione nella Piazza della Chiesa di Nese.

In questi giorni i lavori sono terminati e il piccolo ma significativo monumento è tornato a splendere, dopo un ottimo intervento di restauro sia della struttura in pietra che dell’antico dipinto che raffigura appunto un Cristo in croce.

“Siamo felicissimi e ringraziamo il Comune di Alzano Lombardo per l’ottimo intervento. Lo scopo di quella mostra fu proprio questo, attraverso l’arte contemporanea raccogliere dei fondi che supportassero l’arte antica, la nostra cultura, la nostra religione, le nostre tradizioni che rischiano di scomparire travolte da una società che sottovaluta l’importanza di questi “segni” sacri sparsi per i paesi” sottolinea il presidente della Fondazione Mario Mazzoleni.

“In questi giorni sono passato dalla Santella e ho notato diverse persone fare il segno della croce davanti al quadro, credo sia un gesto importante. Il nostro è stato un piccolo gesto ma ne siamo orgogliosi, speriamo vi siano nuove opportunità. Il privato che collabora con il Pubblico per finanziare piccoli interventi che però hanno un grande significato simbolico. Ricordo che durante la presentazione della mostra dissi: anche Andy Warhol, stravagante artista ma molto devoto, sarebbe felicissimo di sapere che attraverso le sue lattine di Campbell’s un antico Cristo in Croce torna a splendere e benedire chi passa da quella piazza”.

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