Dopo la paura di Modena, torna a sorridere Simone Consonni che nel pomeriggio di mercoledì 22 maggio ha concluso al sesto posto l’undicesima frazione del Giro d’Italia.
Sul traguardo di Novi Ligure il 24enne di Brembate Sopra si è messo in luce nello sprint vinto dall’australiano Caleb Ewan concludendo a ridosso del top five, un risultato che ha ridato fiducia all’atleta dell’UAE Team Emirates, caduto a poche centinaia di metri dall’arrivo il giorno precedente.
La tappa, 221 chilometri lungo le strade care a Fausto Coppi e caratterizzata nella prima parte da una fuga animata da Damiano Cima (Nippo Fantini Faizanè), Marco Frapporti (Androni Giocattoli Sidermec) e Mirko Maestri (Bardiani Csf), si è conclusa ancora una volta in volata con il giovane bergamasco che, dopo aver provato a seguire le ruote dei favoriti, ha messo in atto un’ottima rimonta che gli ha permesso di giungere alle spalle dell’australiano della Lotto Soudal, capace di battere il francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ), la maglia ciclamino Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) e il campione italiano Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step).
Nessuna novità in classifica generale con Valerio Conti (Uae Team Emirates) che per il sesto giorno consecutivo conserva la maglia rosa con 1’50” sullo sloveno Primoz Roglic (Jumbo Visma), mentre in chiave bergamasca Fausto Masnada mantiene la quinta posizione.
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