Un “tesoretto” da assegnare ai futuri periti chimici che si stanno per diplomare agli Istituti Natta di Bergamo e Archimede di Treviglio, accompagnato dalla disponibilità delle imprese ad accogliere tirocinanti a partire dalla prossima estate. È la proposta del Gruppo Industriali Chimici di Confindustria Bergamo che per la prima volta ha istituito un assegno premio in favore dei migliori studenti che conseguiranno il diploma di perito chimico al termine dell’anno scolastico.
Allo studente più meritevole di ciascuno istituto andrà un premio di 3.500 euro, mentre 2.000 euro saranno assegnati all’autore della migliore tesina presentata tra tutti gli studenti concorrenti dei due istituti. Per questa edizione saranno ammessi esclusivamente approfondimenti dedicati all’economia circolare in cui molta rilevanza sarà data all’originalità e sostenibilità economica e ambientale dell’idea presentata.
Inoltre per i partecipanti al bando è prevista la possibilità di sostenere colloqui per un periodo di tirocinio nelle aziende chimiche del territorio sostenitrici dell’iniziativa.
“Questa proposta – sottolinea il presidente del Gruppo Chimici di Confindustria Bergamo Oscar Panseri – si inserisce in un’azione più complessiva avviata in questi anni per affiancare il mondo della formazione, partendo dalla scuola primaria fino ai corsi ITS post-diploma: ricordo, per esempio, i numerosi progetti legati a BergamoScienza, i laboratori interattivi, l’iniziativa Fabbriche Aperte. In particolare con questo bando sosteniamo la scelta di percorsi scolastici mirati sul nostro settore, valorizziamo gli studenti eccellenti e contemporaneamente proponiamo ai giovani un approfondimento su temi molto importanti per il nostro comparto e per tutto il territorio, come appunto quello dell’economia circolare. Entrando nel merito del bando, mi sembra di particolare rilievo anche l’enfasi che abbiamo dato alla conoscenza dell’inglese, su cui non ci stanchiamo di insistere, nonché la disponibilità delle nostre imprese ad accogliere i partecipanti per un periodo di tirocinio, previo colloquio”.
Sono 21 le aziende sostenitrici dell’iniziativa: 3V Green Eagle, Aliancys, Allegrini, Basf, Siad, Bellini, Gastoldi & Ferri, Alfaparf Group, Bozzetto Group, Chimiver, Colorificio Migliavacca, CCF Officina Chimico Farmaceutica, Covestro, Irca Service, Diachem, Ecoproject Technologies, Nettuno, Salf, Flamma, Iterchimica, Ofi.
Possono partecipare al bando gli studenti iscritti alla classe V dell’indirizzo di perito chimico dei due istituti che presenteranno la candidatura entro il 30 aprile alla segreteria della scuola di appartenenza. I criteri di valutazione che saranno considerati saranno la media voto finale di ammissione all’esame di Stato e la media del voto nella materia “inglese”.
La tesina, non più obbligatoria per l’esame, costituirà comunque una categoria di valutazione. Faranno parte della commissione, una per ogni istituto, Il Presidente del Gruppo Industriali Chimici di Confindustria Bergamo o suo delegato; Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ambito territoriale di Bergamo o suo delegato; Il Dirigente scolastico e un docente dell’area tecnico-scientifica. Le commissioni si riuniranno in forma congiunta per valutare le tesine. I premi saranno liquidati entro il mese di luglio.
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