Il dirigente scolastico del Liceo Classico “Paolo Sarpi” di Bergamo Antonio Signori replica alle accuse dei deputati leghisti Alberto Ribolla e Daniele Belotti che hanno criticato il convegno tenutosi martedì sul tema migranti e a cui hanno partecipato alcuni richiedenti asilo e una rappresentante della Cooperativa Ruah di Bergamo (leggi qui).
“Come da circolare n° 327 del 01/03/19, visibile a tutti sul sito del nostro liceo nell’area ‘circolari’, l’incontro con la Comunità Ruah, svoltosi nella nostra aula magna martedì 12 marzo, si colloca all’interno di un progetto più ampio del Dipartimento disciplinare di Storia e Filosofia del nostro liceo dal titolo ‘Le strade del mondo’ che ha la finalità di raccogliere esperienze dirette di situazioni di disagio (diversamente abili, emarginazione, immigrazione,…) dai diretti interessati e dalle associazioni di volontariato.
Il progetto è in corso da otto anni ed è stato approvato dai consigli di classe delle classi interessate.
Gli studenti del terzo e quarto anno non erano in aula magna da soli ma presidiati dai loro insegnanti che oltre a vigilarli hanno il compito di farsi garanti della corretta conduzione dell’incontro.
Ho sentito quattro degli insegnanti presenti all’incontro e tutti mi hanno confermato che non sono stati usati da nessuno toni o termini offensivi, ingiuriosi, diffamatori o volgari nei confronti del governo e nemmeno di specifici partiti, al contrario sono state espresse parole di stima e riconoscenza verso il popolo italiano.
Credo che il comunicato stampa dei due deputati si commenti da se e ne colgo al contrario un preoccupante tentativo dei partiti di strumentalizzare a propri fini l’attività scolastica”.
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