Piacevole serata quella di venerdì 15 febbraio scorso, in occasione della tradizionale assemblea dei soci 2018 della Scuderia Fulvio Norelli. Durante l’incontro sono state esposte al numeroso pubblico presente in sala, anche per mezzo di un fascicolo distribuito agli intervenuti, le relazioni del presidente Enzo Paris e quelle dei direttori sportivi dei settori Enduro e Epoca Vintage per l’annata agonistica 2018, ricca di splendidi risultati, culminati con la conquista del Campionato Mondiale Enduro Youth (Under 21) da parte del giovane pilota cileno Ruy Barbosa, che ha disputato una splendida stagione vestendo i colori della Scuderia Fulvio Norelli.
Sono seguiti gli interventi delle autorità invitate, tra le quali il presidente del Comitato Regionale Lombardo della Federazione Motociclistica Italiana, Ivan Bidorini, e l’Assessore del Comune di Bergamo, Loredana Poli, che hanno ribadito l’importanza della terra bergamasca per la formazione e la pratica dello sport del fuoristrada motociclistico.
Il presidente dell’assemblea, Valter Andreoli, seguendo l’ordine del giorno, ha quindi dato inizio alle premiazioni chiamando Fausto Scovolo e Valerio Signorelli, destinatari ex aequo del “Trofeo Sergio Zanetti a.m.”, istituito nel 2002 e assegnato ogni anno al miglior pilota della Scuderia nel “Campionato Nazionale Regolarità”.
A seguire si è proceduto ad assegnare il prestigioso ed ambito “Oscar Norelli”, istituito nel lontano 1977 “Un riconoscimento non attribuibile ad appartenenti alla Scuderia ma per chi, personaggio attivo nello sport motociclistico, si sia distinto in particolar modo, contribuendo alla diffusione ed alla continuità dell’attività motoristica che, nella nostra provincia, ha le sue radici. Un premio che vuole essere qualche cosa di più di una semplice coppa, targa o medaglia ricordo, ossia un vero riconoscimento morale ed un sentito ringraziamento per l’attività svolta, anche da parte di tutti gli appassionati bergamaschi che la Scuderia Norelli ritiene di rappresentare”. Per il 2018 l’”Oscar Norelli” è stato attribuito al trevigiano Tony Mori con la seguente motivazione: “Pilota, team manager, organizzatore, promoter, dirigente, che da sempre agisce con immensa passione per il bene del mondo del motociclismo tassellato”.
Le premiazioni sportive sono proseguite con molti riconoscimenti per le tante vittorie conseguite nel 2018 dai piloti della Scuderia: 1 titolo mondiale Enduro, 1 titolo italiano Enduro, 3 titoli europei Enduro Vintage, 5 titoli italiani Regolarità Epoca-Gruppo 5, oltre a vari piazzamenti.
Iniziando da Ruy Barbosa, Campione Mondiale Enduro Youth (Under 21), proseguendo con Davide Marangoni, Campione Italiano Enduro Major, per passare al settore Epoca Vintage con 3 Campioni Europei Enduro Vintage in diverse classi: Giulio Gambarini, Gianluca Passoni e Valerio Signorelli, e poi con 5 Campioni Italiani Regolarità Epoca Gruppo 5 in varie classi: Marco Bianchi, Alberto Gennaro, Ettore Rivoltella, Fausto Scovolo e Valerio Signorelli, quest’ultimo, come detto, anche Campione Europeo.
È stata la volta, poi, dei vari piloti premiati per i piazzamenti: 3 Vice Campioni Europei Enduro Vintage, Alfredo Bottarelli, Paolo Giulietti e Paolo Sottosanti, e il 3° posto di Fabio Fasola; 1 Vice Campione Italiano Regolarità Epoca Gruppo 5, Giulio Gambarini, e il 3° posto di Giacomo Cremaschi; nel Campionato Italiano Motocross Epoca-Gruppo 5, Sergio Gandolfi, 3° di classe; nel Campionato Assoluti d’Italia di Enduro Ruy Barbosa per il 3° posto nella classe Stranieri, seguito al 4° posto dall’argentino Cristian Arriegada; infine per il Campionato Regionale Lombardo Enduro, Gabriele Manzinali, 3° nella classe Junior e Luca D’Adda, 3° nella classe Veteran.
A chiudere le premiazioni per i piloti: nel Trofeo KTM Vintage, l’ottima vittoria di Eugenio Sala; nel Trofeo KTM Enduro, il 4° posto di classe per Walter Rota.
Ad alcune personalità intervenute è stato consegnato un presente della Scuderia, mentre un riconoscimento speciale è andato ai collaboratori più attivi.
In chiusura un applauso speciale è stato riservato alla notizia che l’iniziativa culturale, intrapresa dalla Scuderia Fulvio Norelli nell’ambito dei festeggiamenti per il 50° anniversario di fondazione, è stata realizzata grazie ad uno dei soci fondatori e tra i primi piloti, Alberto Sangalli – presente in sala -, di professione restauratore di dipinti, che ha ultimato nel 2018 il restauro di un’opera pittorica di particolare pregio e, a breve, la Scuderia Fulvio Norelli donerà il restauro al Comune di Bergamo per l’Accademia Carrara, pinacoteca cittadina, nel corso di una cerimonia appositamente organizzata.
commenta