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L'intervista

Ludovica Pagani, 23 anni, da Bergamo a rivelazione di Instagram con 1milione di followers

Dalla console al giornalismo passando per l’università e per i social: Ludovica Pagani si racconta a BGY

Influencer quasi per caso, DJ per passione, studentessa per scelta e coi piedi piantati a terra per natura: potrebbe essere riassunta così la poliedricità di Ludovica Pagani, 23enne bergamasca divenuta una star sui social.

Il suo canale YouTube conta infatti oltre 175 mila iscritti, mentre la sua pagina Facebook è seguita da oltre 150 mila persone, ma è Instagram che fa registrare i dati più alti: 1.6 milioni di followers e 2 milioni di copertura settimanale, con 52 milioni di impression.

Ludovica è una ragazza molto legata alla propria famiglia, ed è lei stessa a dimostrarlo quotidianamente sul proprio profilo Instagram: la presenza di papà Ercole, di mamma Rossana, del fratello Lamberto e della nonna sono all’ordine del giorno, pietra angolare di una ragazza aperta alle nuove tendenze ma che trova nell’antico valore della famiglia la propria sicurezza e la propria forza.

La 23enne bergamasca esordisce in televisione in maniera non troppo felice, facendo una gaffe e confondendo i punti delle squadre di Serie A con la loro posizione in classifica. Nonostante questo fatto – definito dalla stessa protagonista come (lecita) “emozione della diretta” – Ludovica si fa pian piano strada nel mondo della tv: conduce una serie web, co-conduce Milanonow su Telelombardia fino ad entrare nello staff di Sportitalia e ad essere l’inviata a Bergamo per “Quelli che il Calcio”.

Ma il suo successo deriva principalmente da un video pubblicato su YouTube e realizzato assieme agli Autogol (trio comico autore di parodie e imitazioni sportive): nel video, Ludovica veste i panni di “Leonarda” Bonucci, e da quel momento arriva per lei un successo inaspettato che la proietta nel mondo delle influencer e dell’influencer marketing.

“L’influencer marketing è un settore in crescita verticale – ci racconta Ludovica – ed è fatto di programmazione e pianificazione dei post, oltre che di un’attività commerciale. Non sei sola nel prendere decisioni ma hai un team di lavoro che ti affianca e ti aiuta: non devi semplicemente postare foto e basta, c’è dietro tanto lavoro”.

Qualche settimana fa sono le uscite le classifiche finali dei Macchianera Internet Awards – gli “Oscar” della rete – e la 23enne bergamasca ha vinto la medaglia di bronzo nella categoria relativa al personaggio rivelazione.

“Inizialmente non sapevo nemmeno cosa fossero” confessa Ludovica, che poi aggiunge: “Quando mi è stato detto che ero arrivata terza non me lo sarei mai aspettata e mi sono informata su cosa fossero. È stata una piacevole sorpresa”.

Dal punto di vista esteriore sono pochi quelli che non ti conoscono. Raccontaci qualcosa della Ludovica Pagani che non si vede…

“A parte gli impegni che ho per via del mio lavoro, mi considero una ragazza normalissima. Come le altre ragazze della mia età, amo ascoltare la musica, amo uscire con gli amici e le amiche, e tengo molto alla mia famiglia, che nei momenti liberi vado quasi sempre a trovare”.

Hai parlato del tema-famiglia: com’è evoluto il rapporto con loro in seguito ai tuoi impegni di lavoro?

“Con loro ho sempre avuto un forte legame ma quest’anno si è rafforzato molto: poiché spesso sono via per lavoro, i momenti in cui li vedo sono diminuiti ma l’intensità è aumentata. È vero che da una parte il lavoro mi porta ad allontanarmi da loro, ma d’altro canto quando li vedo il rapporto è più intenso. La mia famiglia è la mia forza: sono mio papà, mia mamma, mio fratello e mia nonna i pilastri della mia vita”.

Molti ti definiscono l’erede di Diletta Leotta. Lo senti un po’ tuo questo paragone oppure no?

“Magari fosse vero (ride, ndr)! Non credo di essere ancora ai suoi livelli perché Diletta è bravissima nello svolgere il suo lavoro. Questo paragone che viene fatto fra noi due rappresenta però per me un onore, e allo stesso tempo uno stimolo a migliorarmi continuamente”.

Quello delle influencer è un ruolo che tante ragazze oggigiorno vorrebbero rivestire. Quali consigli daresti a una ragazza che vorrebbe arrivare dove tu sei riuscita a giungere?

“L’unico consiglio che mi sento di dare è quello di essere sempre se stesse, senza montarsi la testa e mantenendo sempre inalterata la propria personalità. Sembra un paradosso, però tuttora io non mi reputo una delle più importanti influencer ma mi considero una ragazza normale. Questo perché il mio successo è stato inaspettato: già da un po’ di tempo lavoravo sui social, è vero, ma all’improvviso mi sono trovata ad essere una delle influencer italiane più seguite senza sapere nemmeno io come”.

Sin da quando hai aperto il tuo account Instagram hai sempre dato al tuo profilo uno stampo “di moda”. Non hai mai pensato di creare un tuo brand personale?

“In realtà questo è uno dei miei più grandi sogni e ci stiamo guardando in giro per renderlo possibile, ma non è facile: queste sono cose che hanno sempre tempistiche lunghe”.

Parliamo un po’ del tuo percorso di studi: partita con l’idea di giurisprudenza, hai poi cambiato in criminologia e alla fine sei finita a Milano a studiare Management. A che punto sei del tuo percorso?

“In università sono ormai prossima alla laurea perché mi mancano solo due esami. Nel mio lavoro non ho trovato degli sbocchi pratici riguardo a ciò che sto studiando, anche perché – come già detto – non mi aspettavo di riscuotere questo successo. Sono però dell’idea che studiare apra la mente e che arricchisca culturalmente ogni persona, e per questo motivo lo studio è sempre utile a priori”.

E cosa farai finita l’università? Continuerai a studiare o vorresti concentrarti sul tuo lavoro?

“Io vorrei concentrarmi maggiormente sul lavoro ma mia mamma vuole che continui a studiare. Magari sceglierò un percorso più utile al tipo di lavoro che sto facendo, ma ancora non ne ho idea. Valuterò in seguito cosa fare”.

Una delle tue grandi passioni è di svestire i panni dell’influencer per vestire quelli da DJ. Da dove nasce questo tuo amore per la console?

“La passione per la console mi è stata trasmessa da mio papà: lui faceva il deejay e ha addirittura conosciuto mia mamma in radio perché lei era speaker. Mi piace tantissimo fare la DJ e spero di poter portare avanti questa passione ancora per tanto tempo: ogni volta che mi metto in console è un qualcosa di incredibile e mi permette di stare maggiormente a contatto con le persone, oltre che di lasciar loro qualcosa che possono sempre portare con sé. Riesco a trasmettere la mia passione, riesco a dare alle persone qualcosa in più. Inoltre, quella del DJ è una cosa che devi imparare a fare e credo che sia importante imparare a fare più cose, perché nella vita tutto può servire”.

Sempre rimanendo nell’ambito musicale: in questo periodo ti stai concentrando molto su un tuo grande progetto, ovvero l’uscita della tua seconda canzone. Cosa ci puoi dire al riguardo?

“Non vedo l’ora che esca: si chiamerà “Perdoname” e l’ho realizzata assieme a Kenny Ray con il featuring di Renny McLean. Il 7 dicembre è uscita la canzone mentre il 10 dicembre il video”.


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IL VIDEO UFFICIALE DI #PERDONAME USCIRÀ DOMANI, LUNEDÌ 10 dicembre ALLE 14.00 SUL MIO CANALE #youtube ! PRONTI??

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