Sofia Della Vedova ora potrà inseguire il suo sogno con una sedia a rotelle tutta sua. Grazie a “La Stellina Onlus” la 30enne di Morbegno avrà molto presto una sedia a rotelle sua per tornare in pedana e continuare a tirare di scherma. Obiettivo: le Paralimpiadi di Tokyo 2020.
La storia di Sofia è quella di una ragazza forte e coraggiosa che non si è arresa di fronte a un destino bastardo, che dal maggio del 2017, per colpa di un grave incidente stradale, la costringe su una carrozzina.
Lei, sportiva da sempre (è stata azzurra di sci e di wushu), dopo il lavoro al centro di riabilitazione neuromotoria di Mozzo (l’ex “Casa degli Angeli”) ha iniziato a tirare di scherma con la Scherma Bergamo, allenandosi regolarmente dall’ottobre del 2017.
Alle quattro competizioni italiane alle quali ha partecipato è sempre arrivata sul podio.
Ad aprile e a settembre le prime chiamate in Nazionale, a Tirrenia e a Jesi, nella stessa squadra della campionessa olimpica Bebe Vio.
Sulla pedana, però, Sofia Della Vedova fino ad oggi ci è salita con una sedia a rotelle presa in prestito dalla federazione, che dopo ogni gara doveva riconsegnare.
Tra poco, grazie alla raccolta fondi della Onlus di Azzano San Paolo diretta da Giovanna Parimbelli, Sofia avrà una sedia a rotella sua, con la quale potrà puntare dritta al grande obiettivo che si è prefissata: partecipare alla spedizione paralimpica di Tokyo in programma nel 2020.
“La Stellina” è un’associazione no profit che dal 2006 raccoglie fondi per aiutare persone o realtà che hanno bisogno di una mano: terremotati, famiglie con figli affetti da disabilità, senzatetto, comunità, case famiglia…
Chiunque la volesse aiutare o sostenere può trovare tutti i riferimenti sul sito internet www.asilonidolastellina.com.
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