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Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi

L'intervista

Pienone alla festa del Moscato, l’assessore Vitali: “Visitatori da tutta Lombardia e dall’estero”

La manifestazione, giunta alla 13esima edizione, proseguirà sino a domenica 9 settembre proponendo un ricco programma di appuntamenti per ogni età. Bergamonews ha intervistato l'assessore alla promozione del territorio cultura e comunicazione di Scanzorosciate, Angela Vitali per avere le sue impressioni sull'evento che, anno dopo anno, ha aumentato la propria attrattività.

“Alla festa del Moscato di Scanzo arrivano visitatori da tutta la provincia e non solo: abbiamo registrato un crescente affluenza da Milano e da Monza e Brianza ma i volontari ci hanno segnalato anche la presenza di alcuni inglesi e francesi”. Così l’assessore alla promozione del territorio, cultura e comunicazione di Scanzorosciate Angela Vitali commenta l’ampia partecipazione che sta riscuotendo la kermesse dedicata al rinomato passito color rosso rubino.

La manifestazione, giunta alla 13esima edizione, proseguirà sino a domenica 9 settembre proponendo un ricco programma di appuntamenti per ogni età.

Bergamonews ha intervistato l’assessore Vitali per avere le sue impressioni sull’evento che, anno dopo anno, ha aumentato la propria attrattività.

In questi anni la festa del Moscato è cresciuta molto. A cosa è dovuto secondo lei?
Al format, che propone l’abbinamento del Moscato di Scanzo, eccellenza del territorio e prodotto dalle caratteristiche uniche, ad importanti eccellenze provenienti dal mondo dello spettacolo e dello sport, della cultura e dell’enogastronomia.
Proprio questo aspetto contraddistingue la festa le Moscato di Scanzo e la rende diversa da tutte le altre.

Ora la kermesse ha acquisito una dimensione che supera i confini della provincia
Edizione dopo edizione, la partecipazione si è estesa e la manifestazione è diventata sempre più grande. Abbiamo registrato un crescente interesse da parte di visitatori provenienti da Milano e da Monza e Brianza ma, come hanno segnalato diversi volontari, tra il pubblico della kermesse ci sono anche alcune persone inglesi e francesi.

E la partecipazione coinvolge ogni età
Il programma è ricco di iniziative rivolte a tutte le età: grandi e bambini, famiglie e anziani ma anche giovani, che forse sono la tipologia di pubblico generalmente più difficile da coinvolgere. Invece, ogni anno, si registra una notevole affluenza anche di ragazzi e siamo molto contenti di questo risultato.

Sono tanti i volontari impegnati per la realizzazione della festa
Sono numerosi: in totale sono 450 persone di tutte le età, giovani e meno giovani. In questa edizione si è ampliato ulteriormente la partecipazione attiva delle nuove generazioni con il coinvolgimento del consiglio comunale dei ragazzi.
La festa del Moscato è la festa di tutta la comunità: alla base c’è un forte spirito di coesione che la rende un evento che aggrega tutte le frazioni, unisce volontari, gruppi e associazioni che fanno squadra per valorizzare il paese.

Per concludere, come immagina il futuro della festa?
Continueremo a lavorare affinchè possa crescere ulteriormente e per estendere l’offerta. Da evento di richiamo su scala comunale nel tempo la manifestazione è diventata un appuntamento di richiamo provinciale estendendo la propria attrattività su tutta la bergamasca. Ora ha acquisito una dimensione sovraprovinciale e ci impegneremo per far sì che possa espandersi ancor di più.

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