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La curiosità

Ridere? È una medicina, cartello ironico in bergamasco esposto in farmacia

Un cartello affisso sulle vetrine della farmacia, in via Largo 4 Novembre, si legge “An sè dré a laùrà. An sè trasferès 50 meter piö n’ac.”, in dialetto bergamasco con tanto di accento grave, acuto e dieresi.

“Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina” ha detto Robin Williams nel film “Patch Adams”.

E la Farmacia Antica Piazzini di Ponte San Pietro, che di medicine e cure ne sa qualcosa, lo ha preso alla lettera strappandoci un sorriso. Invece del solito (e anonimo) cartello “Lavori in corso” su un cartello affisso sulle vetrine della farmacia, in via Largo 4 Novembre, si legge “An sè dré a laùrà. An sè trasferès 50 meter piö n’ac.”, in dialetto bergamasco con tanto di accento grave, acuto e dieresi.

A fianco un altro cartello in italiano che spiega i motivi “rinnoviamo i locali per offrirvi un servizio migliore”. Sul cartello in dialetto, poi, non manca l’espressione tipica con tanto di intercalare bergamasco “Pota. Egní a troàm!”. Dove? Lo dice l’altro cartello: “Dal 27 agosto vieni a trovarci nella nostra sede provvisoria in via Vittorio Emanuele II n.13.” … “Pota”.

cartello in bergamasco in farmacia
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