Nell’arco di un’ora nel pomeriggio di venerdì 17 agosto sono rimasti feriti in montagna.
Intorno alle 15 è scattato l’allarme e l’Elisoccorso è entrato in azione per soccorrere una giovane di 21 anni al rifugio Albani. La giovane ha fatto una brutta scivolata, si sarebbe molto spaventata ma le sue condizioni non sono apparse gravi tanto che non è stata ricoverata in ospedale e medicata sul posto.
Sempre nel pomeriggio, a Valgoglio, sono intervenuti gli uomini della VI Delegazione orobica del Soccorso alpino per aiutare un 49enne. L’uomo stava scendendo dal rifugio Gianpace con la moglie ma è caduto e si è fratturato una caviglia. Sono saliti 5 tecnici della stazione di Valbondione, lo hanno raggiunto, immobilizzato e trasportato con la barella fino all’ambulanza della Croce Blu di Gromo.
Infine, ad Azzone, un uomo 58 anni è caduto nel bosco sopra il paese mentre era in cerca di funghi. È residente in zona. È scivolato sotto una mulattiera per una quindicina di metri su un terreno molto ripido. I tecnici della VI Delegazione Orobica lo hanno recuperato terreno impervio recuperato con manovre di corda e portato in una zona più aperta, dove l’elisoccorso ha potuto eseguire le operazioni di verricello. Infine è stato portato in ospedale.
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