• Abbonati
Inizia la peregrinatio

Il vescovo Beschi: “Qui a Bergamo vogliamo restituire a Papa Giovanni quella famosa carezza”

È pieno di gioia l’augurio del vescovo di Bergamo Francesco Beschi per il ritorno del Santo Papa Giovanni a Bergamo.

È pieno di gioia l’augurio del vescovo di Bergamo Francesco Beschi per il ritorno del Santo Papa Giovanni a Bergamo.

“Che la comunità ecclesiale insieme alla società civile siano riconoscenti, nel doppio senso: quello del dire grazie e quello del comprendere e gustare la ricchezza che c’è non solo nel suo passato, ma anche nel nostro presente attraverso una fedeltà nella creatività”.

Monsignor Beschi ritiene “significativo che la Peregrinatio si apra con momenti in cui sono protagonisti i giovani e si concluda con il legame a Papa Francesco nella persona del suo Segretario di Stato e nel ricordo del Sinodo dei Giovani, nei passi dei quali si muove la Chiesa in uscita del terzo millennio. Gli vogliamo restituire una carezza, per usare l’emozionante immagine indimenticabile da lui donata al mondo sotto la luna della sera dell’apertura del Concilio Vaticano II. Ripercorremmo la sua vita, risentiremo le sue parole che si faranno in questi giorni cammino spirituale, incontreremo la sua presenza che diventa per noi responsabilità per continuare a coltivare i semi dei valori umani e cristiani che lui, frutto fecondo delle radici dell’albero secolare che è Bergamo, oggi ci riconsegna”.

E conclude con le parole di Papa Giovanni: “Ho messo i miei occhi nei vostri occhi, ho messo il cuore accanto al vostro cuore. Figli di Bergamo, fatevi coraggio, fatevi onore! Si ricomincia dalla terra dove sono nato e poi si prosegue verso il cielo”.

Ecco il programma della peregrinatio

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI