“Mi interessava raccontare nel modo più onesto possibile cosa significa avere fra i 20 e i 30 anni oggi, in un mondo così schizofrenico e diverso da quello dei miei genitori”.
C’è uno sguardo tagliente sull’attualità nella vicenda di crescita, illusione e perdita che Iacopo Barison ha riversato nel suo secondo romanzo, “Le stelle cadranno tutte insieme” (Fandango Libri).
Reduce dal successo di “Stalin + Bianca”, in via di adattamento cinematografico per mano di Daniele Ciprì, lo scrittore piemontese racconta come sia passato da una storia raccolta a un racconto corale e vasto, da un mondo sospeso e distopico a un immaginario pop ancorato all’oggi tra brand, film, canzoni e oggetti chiamati con il loro nome.
In occasione della Fiera dei Librai di Bergamo lo scritto Barison e il regista Ciprì sono stati ospiti della redazione di Bergamonews per la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Barison: “Le stelle cadranno tutte insieme”.
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