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La curiosità

Un dolce dedicato al grande architetto: ecco la Torta Quarenghi fotogallery

Dopo la Torta Donizetti ecco la Torta Quarenghi: un dolce interamente dedicato al grande architetto

È bello festeggiare gli anniversari, ma è ancor più bello quando riescono a lasciare un qualcosa d’importante: è proprio questa l’idea alla base di “Afternoon Tea con la Torta Quarenghi”, evento svoltosi in Accademia Carrara nel pomeriggio di giovedì 23 novembre per celebrare il bicentenario della scomparsa dell’architetto Giacomo Quarenghi, originario di Rota Imagna.

Dopo gli studi di pittura fatti a Bergamo, il non ancora ventenne Giacomo Quarenghi si trasferisce a Roma ed è lì che si orienta verso l’architettura, tenendo però sempre viva la passione per il disegno. Ma è a San Pietroburgo che il suo genio trova la propria dimensione, tanto da diventare architetto di corte sotto la regina Caterina la Grande, che vede in lui un’interprete delle proprie inclinazioni illuministiche.

Per celebrare la figura di Giacomo Quarenghi, il Comune di Rota Imagna – presente all’evento nella figura del proprio sindaco Giovanni Locatelli – ha incentrato l’intero anno sulla figura dell’architetto bergamasco, realizzando iniziative a lui dedicate.

L’evento in Accademia Carrara è stato infatti anche l’occasione per premiare uno dei progetti in questione, che ha visto la collaborazione di alcuni ragazzi appartenenti a tre istituti bergamaschi (Istituto Tecnico Quarenghi, Liceo Artistico Manzù e Liceo Scientifico Amaldi), i quali hanno avuto modo di approfondire la conoscenza della figura di Quarenghi. «Sono molto entusiasta dei progetti realizzati – ha confessato il primo cittadino di Rota Imagna – e sono contento di poter premiare con delle borse di studio lo sforzo ed il lavoro svolto dai ragazzi».

Anche l’Accademia Carrara ha voluto, a suo modo, valorizzare la figura di Quarenghi: grazie al lavoro di un pool di otto studiosi, si è infatti deciso di restaurare l’intero corpus di disegni dell’architetto, e nella primavera del 2018 verrà pubblicato il catalogo scientifico quarenghiano contenente i 200 disegni dell’architetto.

Ma non è finita qui: nel 2019 verrà anche allestita una mostra su Quarenghi, esponendo una scelta dei suoi disegni, molti dei quali mai esposti prima d’ora. Queste iniziative mostrano la ferma volontà dell’Accademia di conservare e valorizzare il proprio patrimonio.

«Ci tengo a dire – chiarisce la direttrice dell’Accademia Carrara Maria Cristina Rodeschini – che l’iniziativa è nata dall’Osservatorio Quarenghi, che da decenni presidia la figura di questo grandissimo esponente della cultura bergamasca».

Nel corso dell’evento è stata inoltre mostrata la ricetta originale della Torta Quarenghi, ideata dalla chef Nella Gritti in occasione della delegazione dell’Ermitage di San Pietroburgo in visita alla casa natale di Giacomo Quarenghi. La forma circolare della ciambella ricorda una ruota, simbolo del comune di Rota Imagna; i fichi sechi richiamano la forma pronunciata del naso dell’architetto; l’uso della vodka è un chiaro riferimento alla cultura russa.

«Se Bergamo ha la Torta Donizetti – conclude il sindaco Locatelli – ora anche la Valle può vantare la sua Torta Quarenghi. Ci stiamo inoltre attivando affinché il prossimo anno venga realizzato un galà dall’amicizia in cui le due torte si confronteranno: sarà sì una sfida, ma anche una modo per costruire dei ponti fra le grandi figure di Bergamo e per mostrarle al territorio».

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