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Prove di rilancio

Foppolo, in pista anche Moro e Mimmo: “Non solo sci, ma un nuovo format per la Valle” video

Due nuovi profili per il futuro del comprensorio: l'alpinista di fama internazionale e l'imprenditore di Città Alta

Ci sono anche l’alpinista Simone Moro e l’imprenditore Roberto Amaddeo, del ristorante Da Mimmo di Città Alta, in pista per il rilancio del comprensorio sciistico di Foppolo. Lo annunciano Massimo Moretti e Giacomo Martignon della Devil Peak Invest, società che lo scorso 20 ottobre si è aggiudicata il bando di gestione degli impianti indetto dal Comune di Foppolo.

C’è bisogno di un format nuovo, che valorizzi non solo lo sci ma anche tutta una serie di attività sportive collaterali che in Val Brembana possono trovare terreno fertile – commenta Moro -. Penso all’escursionismo, all’alpinismo, al parapendio, all’arrampicata, alla canoa e all’e-bike. Il potenziale non manca, ma come per ogni scalata – afferma l’atleta bergamasco – bisogna muovere i primi passi”.

Nella conferenza stampa, organizzata per l’occasione nel pomeriggio di mercoledì 15 novembre, non si è parlato solamente di sport, ma anche di valorizzazione del territorio attraverso il cibo e i suoi prodotti tipici: “Il mio ruolo sarà quello di dar vita a una ristorazione armonica, in grado di narrare il territorio – spiega Roberto Amaddeo, che coordinerà l’offerta gastronomica nel Piazzale Alberghi per quel che riguarda i ristoranti St Ambroues, Cristallo e Belmont -. Non mancheranno le eccellenze della Comunità Montana Valle Brembana, la pizza di Mimmo, la stracciatella della Marianna e un pub con birre artigianali”.

Chiamiamole pure prove di rilancio: nel frattempo, dopo un estenuante tira e molla durato oltre un mese, l’accordo per sciare con un solo su skipass sulle piste di Foppolo e Carona è stato raggiunto martedì 14 novembre: la Dp Invest aveva comunicato ai curatori fallimentari della Brembo Super Ski che non avrebbe accettato la loro proposta di spartizione degli incassi: vale a dire il 55% alla Dp Invest e il restante 45% ai curatori che dal tribunale hanno ottenuto il via libera per l’esercizio provvisorio delle piste a Carona. Alla fine, però, è arrivato il dietrofront con la tanto attesa fumata bianca per gli sciatori dell’alta Valle Brembana. “Un pessimo affare per noi, ottimo per la valle”, ha commentato Moretti. La data prevista per l’apertura dovrebbe essere quella del 2 dicembre.

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