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Le pagelle

Partita epica: la Dea batte l’Apollo(n)

6 per Hateboer e il massimo dei punti per Ilicic: le pagelle del nostro Giulio Bassani di Atalanta contro l'Apollon Limassol

Un’altra serata stupenda per la squadra di Gasperini che si scrolla di dosso il fantasma Sampdoria e batte 3-1 i ciprioti e vola sempre più prima nel girone di ferro. Un’altro match dalle mille emozioni iniziato con la meravigliosa coreografia della Tribuna Sud e il solito tifo da brividi. Una gara a senso unico, aperta dalla rete di un’Ilicic mostruoso che fa esplodere i 13.000 tifosi atalantini giunti in massa festanti al Mapei Stadium. Nel primo tempo la Dea potrebbe anche chiudere i conti, ma come a Genova sbaglia tante, troppe palle-gol (clamorose quelle capitate a Freuler e Petagna). E come a Marassi, dopo che il Papu si era divorato l’ennesima rete, alla prima vera occasione i ciprioti ad inizio ripresa pareggiano con Schembri. Lo spettro di Marassi piomba su tutto l’ambiente, la porta sembra stregata quando Gomez centra la traversa e Masiello da due passi di testa mette alto, ma stavolta l’epilogo e tutt’altro che infelice e proprio coloro che nella prima frazione di gioco avevano sbagliato sottoporta si fanno perdonare e in 2′ risistemano i conti. Prima Petagna di testa e poi Freuler, a conclusione di un’azione stratosferica, mandano il pubblico in visibilio. La paura viene scacciata e la festa può iniziare. Anche la seconda a Reggio Emilia è un successo, una squadra che gioca divinamente e che spreca troppo. L’Atalanta è prima nel girone a 7, seguita dal Lione (5 punti e vittorioso in Inghilterra), Apollon con 2 e Everton che chiude con un solo punti. Ora testa alla Serie A , le prossime tre sfide(Bologna e Verona in casa, Udinese in Friuli) ci potranno fornire la dimensione di quest’Atalanta anche in campionato.

Le pagelle

Berisha 6: la serata è di ordinaria amministrazione, deve solo raccogliere dentro la rete il gol di Schembri alla prima vera occasione per l’Apollon.

Masiello 7: una partita strepitosa, soprattutto nel primo tempo quando anticipa tutti in modo pulito e preciso. Si divora la rete del 2-1 con un colpo di testa che da pochi passi finisce clamorosamente alto. Nel finale con l’uscita di Gomez si prende la fascia di capitano.

Caldara 7: un baluardo nella retroguardia neroazzurra, sempre attento, non da mai spazio agli attaccanti avversari. Peccato per il cartellino giallo preso nel finale di gara, si poteva evitare tranquillamente. Per il resto gara buonissima.

Palomino 7,5: gara sontuosa per l’argentino, il migliore della difesa atalantina. Sarà importante nelle rotazioni nel reparto arretrato quando rientrerà Toloi ma ormai non è più un’alternativa, se gioca in questo modo non può esserlo.

Hateboer 6: nella prima frazione di gioco tenta gloria con qualche cavalcate in avanti ma arrivato in area sbaglia l’ultimo passaggio al centro. Sul gol del pareggio è un po’ in ritardo e si perde Schembri, ma nel complesso merita la sufficienza.

Cristante 6: in avanti gioca Gomez nel tridente offensivo e lui torna nel cuore del gioco, a centrocampo. Gioca un match più di quantità che di qualità. In occasione della rete ospite al centro c’è una spaccatura e il portatore di palla cipriota può tranquillamente scegliere dove giocare la sfera.(Dal 68′ De Roon 6: entra quando ormai l’Atalanta deve solo gestire il doppio vantaggio)

Freuler 7,5: a centrocampo recupera palloni che è una meraviglia. Nel primo tempo si mangia la rete del 2-0 su invito di Ilicic facendosi anticipare dal portiere, ma nella ripresa il duetto si ripete e sempre su assist dello sloveno sigla il gol che scrive la parola “Fine” sul match.

Spinazzola 7,5: il ragazzo sta crescendo e sta riconquistando tutti. La prima frazione di ieri è stata a dir poco eccezionale, sui livelli dello scorso anno. È lui a mandare in bambola i difensori dell’Apollon e a servire Ilicic per il gol del vantaggio, è sempre in agguato e preciso.

Gomez 7: stringe i denti e un po’ a sorpresa scende in campo nell’undici di partenza. Nonostante il problema al piede è sempre nel vivo dell’azione. Nella ripresa prima Bruno Vale gli nega il gol al 46′ e poi è la traversa a dire no al Papu, che disputa una partita stoica. Non voleva mancare, voleva esserci ed è stato assoluto protagonista, partecipando anche all’azione che porta alla rete di Freuler. (Da 78′ Kurtic 6,5: entra bene in partita e all’89’ ha anche la possibilità di andare in gol servito da Petagna ma il suo sinistro potente viene respinto dall’esterno difensore dell’Apollon)

Petagna 7: fa a sportellate con i difensori avversari, al 18′ aspetta troppo e sbaglia il gol che poteva mettere in ghiaccio la sfida. Ci prova anche al 46′ quando colpisce di prima intenzione e Yuste salva tutto, e al 58′ quando su invito di Spinazzola calcia potente e Vale mette alto sopra la traversa. Tante occasioni, ma come al solito è poco preciso. Per fortuna, si riscatta alla grande segnando il gol del nuovo vantaggio è corre a festeggiare verso la panchina abbracciando Gasperini.

Ilicic 9: scatenatissimo. Qualità pura. È il migliore in campo per gli uomini di Gasperini. Insacca la rete dell’1-0 sotto la Tribuna Sud, serve elegantemente Freuler e Petagna che però gettano al vento. Gli uomini di Avgousti non riescono a contenerlo. Anche nella ripresa è decisivo con due assist.L’azione che porta al 3-1 è qualcosa di strabiliante:lo sloveno fa partire un lancio di 60 metri per Gomez, che mette al centro ancora per il numero 72 che di petto fornisce un meraviglioso assist per Freuler. (Dal 86′ Cornelius sv: ha troppo poco tempo per incidere su match che ormai ha già detto la sua. Ci prova con una conclusione forte da posizione defilata che finisce però a colpire la bandierina del corner.)

Gasperini 8: questa squadra è proprio una Dea:gioca divinamente, non ha paura di nessuno e vuole sempre imporre il suo gioco a chiunque. Come a Marassi la pecca è quella di non capitalizzare la grande mole di gioco prodotta, perché poi il calcio è tanto bello quanto fatale e al primo tiro nello specchio della porte prendi gol:troppe le reti subite in rapporto alle occasioni avversarie, solo un clean sheet in questa stagione. Se verrà migliorato questo aspetto, i Gasp Boys potranno davvero fare fuoco e fiamme dovunque. Grande però la reazione della squadra che subito va a prendersi questa vittoria che porta l’Atalanta sempre più vicino ai sedicesimi di finale: la trasferta a Nicosia diventerà già un primo possibile match-point per gli orobici. Ma prima testa al campionato: tra 2 giorni arriva a Bergamo il Bologna e bisogna tornare a vincere anche in Serie A. Avanti mister!

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