L’agricoltura bergamasca si presenta con un record al suono della campanella di inizio anno scolastico: il maggior numero di fattorie didattiche a livello lombardo.
“In provincia infatti sono 54 le strutture gestite da agricoltori che propongono esperienza di scuola in fattoria, un’attività che sempre più insegnanti apprezzano” spiega Coldiretti Bergamo in occasione della giornata di domenica 24 settembre 2017 dedicata alle Fattorie didattiche aperte in Lombardia.
In una fattoria didattica l’agricoltore mostra come si fa il burro, cosa nasce nei campi, come si allevano gli animali, cosa cresce negli orti e molto altro ancora. Un viaggio lungo la filiera alimentare per seguire come si trasforma il cibo che mangiamo ogni giorno, con un’attenzione particolare ai temi della stagionalità e ai ritmi della natura.
Da una stima effettuata da Coldiretti Lombardia si evince che ogni anno quasi 400mila bambini passano una giornata nelle fattorie didattiche: nel 90 per cento dei casi le classi trascorrono in media 6 ore in azienda, mentre il restante 10 per cento è impegnato in sessioni di circa 3 ore.
“L’obiettivo delle fattorie didattiche – spiega Coldiretti Bergamo – è di creare un legame sempre più stretto fra scuola e agricoltura con un programma educativo di lungo respiro sui temi della produzione, dell’educazione alimentare e della biodiversità. La fattoria didattica è anche un luogo di socializzazione sul territorio, di incontro fra generazioni, di trasmissione di un sapere fatto di manualità, di valori, di relazioni, di rispetto reciproco e per l’ambiente”.
Sono oltre duecento le fattorie didattiche in Lombardia: Bergamo ne conta 54, Brescia 33, Pavia e Milano 20 ognuna, Mantova 15, Cremona 13, Varese 12, Como 10, Lodi 9, Sondrio 8, Lecco 7 e Monza Brianza 6.
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