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L'evento

In 2mila per Datome e per lo show del King of the Pilo: i Nocciola di nuovo campioni fotogallery

La rassegna di due giorni, ormai un’istituzione per gli amanti della pallacanestro bergamasca, ha attirato l’attenzione di duemila appassionati: sfilata di stelle capitanata da Luigi Datome, presenti anche Elisa Penna, Diego Flaccatori, David Moss e Martin Castrogiovanni.

Si è svolta a cavallo tra la serata di venerdì 30 giugno e la giornata di sabato 1 luglio la quarta edizione del King Of The Pilo, torneo di basket tre-contro-tre – riconosciuto Gold dalla Free Italian StreetBall – ormai appuntamento di culto degli appassionati di palla a spicchi nella Bergamasca. Come da tradizione, la manifestazione si è tenuta al parco Rosolino Pilo di Bergamo ed i presenti sono stati circa duemila, tra giocatori, tifosi ed addetti ai lavori.

Una rassegna di due giorni all’insegna della pallacanestro condita da musica, eventi e ospiti illustri, su tutti Luigi Datome, ala del Fenerbahce e capitano della Nazionale Italiana, che ha restituito la sfida a Fabio Viscardi, il 25enne che aveva vinto l’ormai nota scommessa su Twitter (LEGGI L’INTERVISTA QUI) con il campione azzurro, firmato autografi e scattato fotografie con tutti i presenti. La stella del basket, molto impegnato nella beneficenza, ha anche messo in vendita magliette dedicate all’evento, simpaticamente rinominato “Gigione Day”, vendendone oltre 500 per un ricavato totale di circa novemila euro, che saranno devoluti alla Onlus AGPD, l’Associazione Genitori e Persone con sindrome di Down.

Insieme a Datome (QUI LA SUA INTERVISTA), una sfilata di guest star tra le quali le stelle del basket italiano Elisa Penna e Diego Flaccadori, oltre all’ex rugbista Martin Castrogiovanni e al cestista David Moss, ex tra le altre di Olimpia Milano, Virtus Bologna e Siena, attualmente in forza a Brescia.

La loro partitella è stata il culmine di una due-giorni aperta da alcuni intoppi, dovuti alla pioggia scesa su Bergamo venerdì sera, che ha ritardato l’inizio della competizione. Ventiquattro le squadre iscritte al prestigioso torneo di pallacanestro, suddivise in quattro gironi da sei elementi: le qualificazioni sono terminate intorno alle 18 di sabato, quando la competizione è entrata nella sua fase più calda, con le gare a eliminazione diretta, iniziate intorno alle 20 dopo un altro break dovuto alla pioggia. A spuntarla, dopo tanto spettacolo, sudore e divertimento, è stata la squadra dei Nocciola, che in finale ha avuto la meglio sui Trapano 2.0 e che si recherà a Riccione all’inizio agosto per il campionato Nazionale di basket 3vs3, rappresentando il basket bergamasco. Per i Nocciola si tratta del terzo successo consecutivo al King Of The Pilo, arrivato dopo una finale tesissima e risoltasi soltanto nei minuti finali. La finale è stata l’ultimo evento della giornata ed è stata seguita dalle premiazioni, tra le quali quella dell’MVP Riccardo Pellizzoni dei Trapano 2.0.

Durante la giornata si sono svolte anche le tradizionali sfide di specialità. La prima è stata la gara dei tiri da tre, tenutasi sabato intorno alle 19, dopo che il disturbo della pioggia. La sfida è stata vinta da Alessandro Comerio, che ha così commentato la sua prestazione finale: “Davanti a tutte queste persone, tra cui grandi campioni, l’emozione era tanta, anche se io non la sento molto di solito. Poi tirando mi sono tranquillizzato e segnando con continuità è stato tutto più facile”.

Alle 23 circa è stato invece il turno dello Slam Dunk Contest, la gara delle schiacciate: la vittoria è andata a Davide Dadda, che ha battuto tra gli altri anche Marco Favretto, campione italiano di specialità. “Sono felice di averlo sfidato – ha commentato il campione di serata al termine della sfida – È stato uno Slam Dunk Contest di un livello molto alto. Anche gli altri concorrenti sono stati molto validi”.

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