Un musulmano medico di Papa Francesco. Il dottor Ziad Algamain, 45 anni, nato in Arabia Saudita, oggi con doppia cittadinanza, giordana e italiana, ha seguito Papa Francesco nella sua visita a Mantova, a fianco del medico personale del Pontefice.
Algamain, anestesista-rianimatore, da 7 anni presta servizio tra il 118 e il reparto di rianimazione come supporto locale del medico del Papa. Il medico ha vissuto fino alla maggiore età a Riyad, dove vivono ancora i suo parenti. Il padre è anche lui medico rianimatore.
Si è laureato all’università di Brescia, si è specializzato in anestesia e rianimazione e ha conseguito due master: in terapia intensiva neonatale e pediatrica a Brescia e a Bergamo e in Critical ultrasound a Verona.
Lunedì sera ha incontrato a Mantova il medico di Papa Bergoglio e con lui ha eseguito un accurato sopralluogo in diversi reparti dell’ospedale Carlo Poma insieme al collega Massimo Cita, responsabile del 118 di Mantova, dove sono state messe a disposizione una stanza in emodinamica e una al pronto soccorso.
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