Svolta in Giappone dove quest’estate aprirà un albergo definito low cost ma che avrà come dipendenti anche dei robot. La tecnologia non finisce qui, si prospetta una gestione veramente high-tech come mai è stata implementata prima. L’hotel si chiamerà Henn-na collocato all’interno di un parco a tema (Huis Ten Bosch) che ricorda l’Olanda del 1600.
L’Henn-na hotel aprirà a luglio nella circoscrizione di Nagasaki (che gli europei conoscono per essere stata una delle zone colpite dalla prima bomba atomica durante la Seconda Guerra Mondiale) e sarà una struttura studiata appositamente per dare agli ospiti totale autonomia senza doversi preoccupare di interagire con il personale o con i servizi messi a disposizione.
Si comunicherà con la reception tramite un tablet, le regolazioni ambientali saranno totalmente gestite impiegando sensori di temperatura per il riscaldamento o raffreddamento dell’ambiente, di luce per la regolazione degli scuri alle finestre. E anche l’accesso in camera avverrà con il riconoscimento facciale, non servirà più la chiave!
Ovviamente la sostenibilità è anche aumentata dalle scelte di risparmio energetico con fonti a basso consumo ed un uso strutturato degli acquisti e dei prodotti impiegati.
Saranno a disposizione per la prima fase solo 72 camere che però si è già messo in preventivo di creare un secondo edificio con le stesse caratteristiche
Inizialmente saranno pochi, per quegli impieghi dove il valore aggiunto umano è superficiale (secondo il creatore della struttura): ordinare al bar, eseguire check-in o check-out, richiedere la lavanderia, ma si vuole andare a sfruttare la scienza legata alla robotica per avere sino al 90% dei dipendenti non umani.
Il prezzo è decisamente interessante, si parla di 67 euro per una doppia e 53 euro per una camera singola, ovviamente per camere standard, ci sarnno anche camere deluxe o superior, ma, questo è molto europeo, il costo varierà anche in base alle richieste, ovvero seguendo la stagionalità di affluenza, arrivando anche a mettere all’asta le camere con però un tetto massimo di spesa.
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