• Abbonati
Azzano

Diletta Leotta e il Papu per inaugurare il nuovo “big” Oriocenter: 600 posti di lavoro fotogallery

"Big and unique", grande e unico, come il gorilla e la farfalla, i simboli che campeggiano su tutti i manifesti del centro commerciale più grande d'Italia, uno dei più grandi d'Europa: il nuovo Oriocenter verrà inaugurato giovedì 25 maggio alle 19 dal presidente Antonio Percassi.

“Big and unique”, grande e unico, come il gorilla e la farfalla, i simboli che campeggiano su tutti i manifesti del centro commerciale più grande d’Italia, uno dei più grandi d’Europa: il nuovo Oriocenter verrà inaugurato giovedì 25 maggio alle 19 dal presidente Antonio Percassi, con la conduttrice di Sky Diletta Leotta e il bomber che ha riportato Bergamo in Europa, il Papu Gomez.

Operai, elettricisti, muratori stanno lavorando in questi giorni h24 per completare il terzo ampliamento del centro commerciale, dopo quello del 2004. Un investimento da oltre cento milioni per la Finser di Percassi, in accordo con la società di investimenti e asset tedesca Commerz Real Ag, il fondo tedesco che con gli 80 milioni investiti nell’ultimo ampliamento porta a oltre 400 milioni il suo impegno da quando è entrato in Oriocenter.

Un impegno nato quasi come una scommessa, “quarant’anni fa questa zona era considerata dai bergamaschi depressa”, ricorda Percassi, che non nasconde la propria euforia: “Io ci ho creduto e ora abbiamo un centro della Madonna”.

Il sogno è il collegamento diretto con l’aeroporto, una passerella che dovrebbe passare sopra l’autostrada e mettere in comunicazione diretta il terzo aeroporto italiano con una realtà, l’Oriocenter appunto, che con i suoi negozi e servizi attira il 30 per cento dei passeggeri in transito per il nostro aeroscalo: “Da anni stiamo cullando questo sogno, ne riparleremo con il nuovo presidente di Sacbo”.

I numeri riportano la nuova struttura commerciale al primo posto nazionale davanti a quella di Arese (lo stesso Percassi sta realizzando a Segrate il Westfield Milan, polo di attrazione non solo commerciale tra i più grandi d’Europa), con 600 nuovi posti di lavoro creati con questa operazione e un totale di 2.500 lavoratori impiegati e un indotto evidente anche per i comuni di Orio al Serio e di Azzano San Paolo, come hanno sottolineato alla presentazione il sindaco Alessandro Colletta (“siamo una bella squadra”) e la sindaca Simona Pergreffi (“grazie e forza Atalanta”).

Il nuovo Oriocenter raggiunge un’ampiezza di 105 mila metri quadrati, arrivando a 280 nuovi negozi tra cui oltre 50 bar e ristoranti ripartiti in due Food Court da 1.500 posti. La novità sono anche le 14 sale cinematografiche (per un totale di 2.500 posti a sedere), un’idea che Uci cinema aveva in progetto da 18 anni, da quando installò la Multisala a Curno e che ora realizza all’Oriocenter, con una programmazione che prevederà ogni giorno spettacoli dalle 10,30 alle 22,50, oltre allo spettacolo notturno del sabato delle ore 1. E il 24 giugno verrà inaugurata la sala Imax, con doppio proiettore laser e lo schermo più largo d’Europa da oltre 450 metri quadri. Una sala unica, che potrà ospitare anche eventi legati a grandi aziende o, perché no?, anche chi vorrà vedere nello splendore del maxischermo l’Atalanta in Europa, in diretta tv. E’ un’idea che potrebbe trovare spazio e realizzazione sul nuovo schermo Imax.

Per il momento Gomez sarà al taglio del nastro del nuovo Oriocenter dove sbarcheranno marchi come Emporio Armani, Coach, Hugo Boss, Baldinini, Michael Kors, Furla, Weekemnd di Max Mara, Twin Set, Elisabetta Franchi, Lacoste, Liviana Conti, & Other Stories, Sandro e T-Trussardi. Tra i brand che per la prima volta sbarcheranno in Italia: wagamama (cucina asiatica nato a Londra nel 1992 e primo ristorante in Italia); Under Armour, marchio americano di abbigliamento e scarpe sportive, primo punto vendita in Italia; Thule, azienda svedese leader nei sistemi di trasporto (primo negozio in Europa che sarà dedicato alla valigeria).

Oriocenter ha raggiunto oltre 10 milioni di visitatori nel 2016, nella sua area comprende anche un hotel (Nh, 4 stelle) e presto verrà aperta anche una Smart Clinic del Gruppo ospedaliero San Donato, con punto prelievi, radiologia, visite specialistiche e piccoli intervemti chirurgici.

“Ma non finisce qui”, gongola Percassi, che pensa già al quarto ampliamento e applaude i partner tedeschi: “Grazie, venite a investire”, con una battuta inevitabile sul calcio: “Però adesso siamo cari con i giocatori dell’Atalanta”.

Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI