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Rovetta

Bellini testimonial di “Insuperabili”: volontà e passione per raggiungere le mete più difficili fotogallery

Aggregazione, sport, divertimento e amicizia: quattro semplici parole per illustrare i valori trasmessi dagli Insuperabili di Rovetta

Aggregazione, sport, divertimento e amicizia: quattro semplici parole per illustrare i valori trasmessi dagli Insuperabili di Rovetta che riescono a rendere speciale la serata a loro dedicata.

Giovedì 23 marzo, infatti, al ristorante Parco Res a Fino del Monte si è tenuta la cena di beneficenza per gli Insuperabili del paese dell’alta Valle Seriana. Il progetto prevede la presenza sul territorio di scuole calcio riservate ai ragazzi disabili: a Rovetta è operativa dal maggio 2015 e in Italia si contano 10 scuole con più di 350 ragazzi che hanno la possibilità di giocare ad uno degli sport più rinomati.

Tra i tavoli del ristorante spiccano ospiti e sostenitori di rilievo come il capitano storico dell’Atalanta Gianpaolo Bellini – testimonial degli Insuperabili – Davide Leonardi, Presidente dell’associazione nata a Torino, Cristian Barzasi Presidente dell’US Rovetta e diversi politici locali: il consigliere regionale Jacopo Scandella, il consigliere dello sport di Rovetta Marco Migliorati, il Sindaco di Songavazzo Giuliano Covelli, la prima cittadina di Onore Angela Schiavi e diversi rappresentati dei vari comuni limitrofi.

“Sono dei ragazzi speciali – spiega Bellini – un progetto fantastico che dà a tutti la possibilità di praticare questo sport perché il calcio è di tutti. La serata è stata molto bella e piacevole grazie alla presenza di tantissima gente”.

Davide Leonardi, Presidente Onlus dell’associazione, racconta che il progetto Insuperabili è nato cinque anni fa a Torino e ribadisce con soddisfazione che a Rovetta ha subito trovato la sua dimensione ideale: “L’obiettivo era quello di divulgare il progetto in tutta Italia e con Bergamo si è instaurato un ottimo feeling. La nostra scuola calcio a Rovetta conta 12 ragazzi, ma è pronta ad accoglierne ben venti grazie alla presenza di figure specializzate che li seguono al meglio”.

“La serata – continua Leonardi – è stata emozionante fin da subito, in quanto essere accolti con i cori della curva dell’Atalanta è stato davvero un buon modo per darci il benvenuto. Il ristorante e la struttura che ci ospita è molto elegante e famigliare. Nel corso della serata abbiamo raccolto fondi per finanziare il mondo degli Insuperabili”.

Un progetto ammirevole nel quale l’US Rovetta, con la collaborazione del Presidente Cristian Barzasi, sta impiegando notevoli energie: i ragazzi si allenano per ben due volte alla settimana e sono seguiti da sette allenatori con competenze diverse per venire incontro a qualsiasi esigenza.

Oltre al Presidente Barzasi, ha preso parte alla cena anche il coordinatore degli Insuperabili di Rovetta Luca Baronchelli che illustra i prossimi traguardi: “L’obiettivo personale è quello di incrementare il numero dei ragazzi e far sì che ognuno di loro migliori sempre di più; l’obiettivo comune, invece, è la possibilità di arrivare a giocare delle partite con questi ragazzi davanti ad un pubblico vero e proprio. Un traguardo che taglieremo tra non molto tempo, visto che la data della prima amichevole è già fissata per il 25 Aprile a Rovetta”.

Gianpaolo Bellini, circondato dalla stima e dall’affetto dei giovani ragazzi, taglia la torta; una torta composta principalmente da due ingredienti: volontà e passione, ovvero i due fattori che porteranno gli Insuperabili a raggiungere anche le mete più lontane.

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