Senza grandi difficoltà l’Italia del ct Giampiero Ventura s’è sbarazzata dell’Albania, regolata per 2-0 grazie alle reti di De Rossi e Immobile nella gara valida per le qualificazioni ai mondiali del 2018.
Il centrocampista della Roma ha sbloccato il match al 12′ spiazzando Strakosha dagli undici metri dopo il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo dell’ex atalantino Basha su Belotti. Nella ripresa, al 71′, è stato l’attaccante laziale a congelare il risultato con un preciso colpo di testa ad incrociare sul perfetto suggerimento di un altro ex atalantino, Zappacosta.
Non tutto è però filato liscio nella serata di Palermo. In avvio del secondo tempo, dal settore dei tifosi albanesi sono infatti cominciati a piovere petardi verso il campo, con diverse bombe carte cadute in campo ed esplose a pochi passi dal portiere della Nazionale Buffon. Una situazione che ha costretto l’arbitro ad interrompere la partita decretando otto minuti di sospensione. Ferito, anche se lievemente, uno steward presente sotto il settore dei tifosi albanesi.
Nessun minuto per il bergamasco Gagliardini e l’atalantino Petagna, che hanno guardato il match dalla panchina. Il ct azzurro Ventura, infatti, non ha operato nemmeno un cambio nel corso dei novanta minuti di gioco.
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