• Abbonati
A foppolo

Elicottero caduto in pista, “Ho temuto per i miei figli e mi chiedo: poteva volare?” fotogallery

"È inammissibile - commenta un papà che ha assistito alla scena - che un elicottero privato possa volare nelle ore di massimo affollamento sulla testa di così tanta gente"

“Una tragedia sfiorata”. È questo il parere delle molte persone che poco prima delle 16 di domenica 26 febbraio hanno assistito al rovinoso incidente dell’elicottero ultraleggero caduto sulla pista da sci a Foppolo (leggi qui).

Tra i presenti c’era anche il 54enne Fabio Sannini, commercialista che ha assistito alla scena dalla Terrazza Salomon, dove si trovava in compagnia dei nipoti e delle sue bambine: “Nessuno vuole enfatizzare quanto accaduto – afferma Sannini -. Ma che non ci sia scappato il morto è un vero e proprio miracolo”.

Stando a quanto ricostruito, a bordo del mezzo c’erano un milanese di 28 anni e un amico 57enne di Foppolo. L’aeromobile era decollato intorno alle 15 per un giro panoramico, proprio dalla terrazza in questione. Durante la fase di atterraggio avrebbe però perso stabilità, rovesciandosi su un fianco. Vicino al punto in cui è precipitato, c’erano anche tre bambine che stavano giocando con la neve. Fortunatamente le pale le hanno soltanto sfiorate.

“È inammissibile – commenta Sannini – che un elicottero privato possa volare nelle ore di massimo affollamento sulla testa di così tanta gente. Al momento dell’incidente, su quella terrazza ci saranno state almeno 200 persone a prendere il sole, senza contare gli sciatori in pista e i bambini. L’errore più grave sarebbe quello di derubricare un incidente senza morti come un banale fatto di cronaca; quando, invece, dovrebbe stimolare un dibattito ed un forte richiamo alle autorità competenti affinché vietino il sorvolo e l’atterraggio di questi “giocattoli” in posti così affollati dalla gente”.

Sulle cause dell’incidente sono tuttora in corso gli accertamenti dei carabinieri.

Nel frattempo, nella mattinata di lunedì 27 febbraio, sono terminate le operazioni di rimozione del mezzo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI