“Contentissimo per oggi, ma un grazie va in primis a tutti i miei compagni e a tutta Androni Giocattoli-Sidermec che ha creduto in me quando le cose non andavano bene, un grazie va alle poche persone che mi hanno sempre voluto bene, e un grazie a tutti quelli che non hanno creduto in me e mi hanno voltato le spalle per avermi dato la grinta che ho oggi”.
Mattia Cattaneo, corridore della Androni Giocattoli-Sidermec, dal suo profilo facebook (https://www.facebook.com/cattamat/) ha manifestato così tutta la gioia per la prima vittoria da professionista nell’ultima tappa del Tour de la Provence 2017, a Marsiglia, dove con una bella azione, nel finale, ha anticipato il leader della generale Rohan Dennis (ORICA–Scott). Bergamasco, classe ’90, con un passato in maglia Lampre–Merida, Cattaneo è entrato nel ciclismo professionistico accompagnato da molte aspettative.
Suo rivale, tra i dilettanti è stato Fabio Aru che con il corridore di Alzano Lombardo condivide la stessa età e la predilezione per le corse a tappe del campioncino sardo. Problemi di salute e una serie di infortuni hanno impedito a Cattaneo di mostrare tutte le sue potenzialità tra i professionisti e, ora, il passaggio nella Androni ne sta segnando il rilancio. Già nelle prime uscite stagionali, in particolare al Gp Costa degli Etruschi e al Trofeo Laigueglia, Cattaneo ha ben impressionato.
Il Tour La Provence, corsa francese in tre tappe, che si è chiusa qualche giorno fa, ne ha dato conferma. La prima tappa si è decisa in volata con il successo di Justin Jules. La seconda, dal profilo ondulato, ha visto la vittoria di Alexandre Geniez su Rohan Dennis e Nicolas Edet. Nell’ultima tappa, con arrivo a Marsiglia, sulla collinetta di Notre Dame de la Garde, Mattia Cattaneo è partito all’attacco sulla salita del Col de la Gineste quando mancavano una quindicina di chilometri dall’arrivo.
Ha guadagnato circa venti secondi, difendendo sulla rampa finale una manciata di metri di vantaggio. Il corridore bergamasco è riuscito a tagliare il traguardo a braccia alzate, ritrovando quella vittoria troppo a lungo cercata. Appena dietro Rohan Dennis che ha conservato la maglia di leader e si è aggiudicato la seconda edizione del Tour La Provence. Nella classifica generale Mattia Cattaneo, per un solo secondo, non è riuscito a portarsi a casa anche la maglia di leader.
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