“Non c’è stata indifferenza, semplicemente non conoscevamo bene quella povera donna che si era trasferita qui da poco. E ora siamo molto dispiaciuti”. Parla una vicina di casa della 60enne ritrovata senza vita mercoledì 22 febbraio in un appartamento di di via Madre Teresa di Calcutta a Fara Olivana.
La vittima, poco conosciuta nella zona, si era da poco trasferita nella Bassa da Milano. I vicini di casa, insospettiti dalle mancate risposte a citofono e telefono di casa, mercoledì hanno deciso di chiamare i carabinieri che, giunti sul posto, hanno a loro volta fatto intervenire 118 e vigili del fuoco.
Entrati nell’abitazione, i soccorsi hanno trovato la donna morta. Sarà l’autopsia a stabilire quali siano state le cause della morte e da quanti giorni avesse perso la vita la vittima.
“Rispondo a chi ci accusa di indifferenza – le parole della vicina di casa, che preferisce rimanere anonima – . La gente dovrebbe conoscere bene la situazione prima di commentare a vanvera. Per quanto ne so io i vicini si sono preoccupati perchè sapevano che poteva avere qualche problema. Li si vede il calore dei vicini. La gente dovrebbe riflettere prima di criticare. Bravi i vicini che si sono attivati. Il cuore caldo batte l’indifferenza di chi non vede al di là del proprio naso”.
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