Non solo assist, grandi giocate e numeri d’alta scuola: ora il Papu Gomez è anche un bomber. Anzi, sarebbe meglio dire “il” bomber, perché il numero 10 argentino oggi è il capocannoniere di un’Atalanta sempre più spettacolare che ha ancora voglia di stupire e sognare.
Con sei gol nelle ultime sei uscite il capitano nerazzurro è il secondo miglior realizzatore dell’intera serie A, dietro solo al Pipita Higuain che di reti nel nuovo anno solare ne ha già messe a segno otto (ma ha giocato una partita più del Papu, il recupero di campionato contro il Crotone).
E con le sei realizzazioni del 2017, Gomez in questa stagione è arrivato a quota nove: mai nella sua carriera aveva segnato tanto, nemmeno negli anni d’oro di Catania dove nell’annata 2012-’13 si è fermato a otto.
La vena realizzativa non ha comunque fatto perdere al Papu l’appellativo di “uomo squadra”: per rendere l’idea, il numero 10 ha partecipato attivamente a undici degli ultimi diciotto gol realizzati dai suoi. E oltre alle sei reti, il 2017 del fenomeno argentino è stato condito anche da cinque splendidi assist: l’ultimo è quello regalato a Cristante, domenica a Palermo, per la rete del 3-1 che ha chiuso ogni discorso.
Con un Papu così, quindi, sognare per il popolo bergamasco è un dovere.
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