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La lettera

“Elementari spostate per far posto alle medie: un forte disagio per noi famiglie”

Le troppe iscrizioni alla scuola secondaria dell'Istituto Comprensivo Santa Lucia di Bergamo hanno spinto la dirigente scolastica a chiedere uno spostamento nella struttura che attualmente ospita le elementari ma i genitori non ci stanno.

Un edificio diventato all’improvviso troppo piccolo per ospitare gli studenti iscritti alla scuola secondaria di primo grado e un altro dello stesso istituto comprensivo che sarebbe invece perfetto in quanto a capienza che al momento ospita la primaria: così l’Istituto Santa Lucia di Bergamo medita lo scambio ma deve fare i conti con l’opposizione delle mamme dei bimbi delle elementari che, nel caso in cui il progetto andasse in porto, si sentirebbero fortemente penalizzate.

“Buongiorno,
mi permetto di disturbare per segnalare una situazione che riguarda l’istituto comprensivo Santa Lucia. Mi chiamo Nadia Tomasi e abito, da sempre, nel quartiere di Santa Lucia a Bergamo. Ho frequentato la scuola primaria Diaz, storico complesso scolastico di quartiere, attualmente frequentato dai miei figli. Del medesimo Istituto fa parte anche la secondaria Santa Lucia, sita in via Grataroli di fronte al vecchio Ospedale di Bergamo.

L’utenza della scuola Diaz è quasi tutta dislocata in prossimità della scuola stessa, anche perchè nella parte alta del quartiere, soprattutto in zona Italcementi, ci sono poche famiglie con figli in età scolare (circostanza questa confermatami anche dall’assessore Poli).

Come potrete immaginare, i bambini della primaria vanno a scuola accompagnati e quindi avere una scuola a portata di mano è senz’altro molto comodo, soprattutto per quei genitori che lavorano e che hanno spesso i minuti contati. I ragazzi della secondaria si muovono invece autonomamente, sebbene spesso in gruppo tra di loro.

La secondaria Santa Lucia ha avuto un incremento di iscrizioni, soprattutto lo scorso anno, in quanto dà la possibilità di fare la settimana corta (dal lunedì al venerdì) che molte scuole oggi non hanno ancora adottato. Tale incremento ha causato un problema logistico in quanto la scuola sembrerebbe sotto dimensionata, cosa che ha determinato la Dirigente a chiedere al Comune lo spostamento della scuola primaria Diaz nell’edificio di via Grataroli e viceversa.

Ciò porterebbe al decentramento della scuola Diaz con conseguente disagio per numerose famiglie.

Mentre lo spostamento della secondaria sarebbe probabilmente un beneficio sia per alunni, sia per famiglie, non è così per la primaria: più lontana dall’utenza (costretta ad utilizzare le auto per portare i bambini incrementando così il traffico); priva di mensa e di palestra: in tal senso l’assessore Poli ha già dato garanzie che saranno fatte delle modifiche, pur dichiarando (a me personalmente e pubblicamente in occasione di assemblea indetta dalla Dirigente Scolastica) che al momento non è stata presa alcuna decisione.

In via informale a me risulta che la decisione sia invece stata assunta: non da un punto di vista formale (ovvero non credo esista una delibera), ma sostanziale, ma non si può giocare con le parole di fronte a famiglie che già fanno una fatica immane a gestire la logistica di casa/lavoro/figli…

Oltre tutto entrambi gli edifici hanno un bisogno estremo di modifiche e manutenzione (palestre inesistenti o inutilizzabili, mense inesistenti o in orribili scantinati, banchi dei tempi che furono, dotazioni tecnologiche scarse….), ma l’assessore ha dichiarato che i soldi, che sono già disponibili, saranno utilizzati sulle due scuole solo se sarà deciso ed effettuato il cambio.

Mi scuso per essermi dilungata e spero che sia chiaro il problema: il mio intento è quello, anche con il vostro aiuto, di sensibilizzare l’opinione pubblica”.

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