La truffa avviene per strada, fuori dall’uscita di scuola, tra le persone che trafelate per gli impegni non hanno tempo per soffermarsi e verificare. È successo anche nella mattina di giovedì 26 gennaio in viale Papa Giovanni XXIII e in via Nastro Azzurro. Un giovane tra i 30 e i trentacinque anni si è presentato con una cartolina (quella in copertina) con un tenero cagnolino.
“Stiamo raccogliendo fondi per un centro famiglia per orfani a Bergamo, ci dai una mano?”. Inizia così la richiesta, poi la sensibilità sugli orfani fa presa sui passanti e chi dona un euro viene fermato. “Scusa, sono almeno quattro euro per donare un pasto caldo”.
“Nella fretta degli impegni che hanno scandito la mia giornata, non mi sono accorto di questa truffa – racconta un lettore -. Una volta a casa, controllando la cartolina con nessun riferimento, mi sono accorto di essere incappato in una truffa. Con mio grande dispiacere. I quattro euro per una casa famiglia per orfani mi sembravano ben spesi, la mia buona azione della giornata. Ma così non è. Con grande dispiacere in cuore denuncio questa truffa, pensando a quanti invece sono impegnati nell’onestà a raccogliere veramente fondi per iniziative benefiche”.
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