• Abbonati
Le pagelle

Gomez è il migliore; Caldara annulla Quagliarella, tra i top anche Spinazzola

BERISHA 6: Senza l’ombra lunga di Sportiello manca di adrenalina. In un paio di uscite lo fa rimpiangere.

MASIELLO 7: La chiusura all’ultimo minuto vale un gol e il grazie di Berisha che aspetta troppo ad uscire.

CALDARA 7,5: Quagliarella è una vecchia volpe da area di rigore. Lui manco si scompone.

BASTONI 7,5: Classe ‘ 99. Gasperini non si smentisce nel metterlo in campo. Lui è già pronto per più di un assaggio di serie A. Il dopo Caldara è già blindato, anche la cassa dei Percassi. Ha dalla sua maggiore fisicità dello stesso Caldara e grande tempismo nelle chiusure.

CONTI 6: Non è in grande serata. Gasperini pilota il cambio a favore di Zukanovic.

ZUKANOVIC 6: Al posto di Conti dal 60’ mette in sicurezza la fase difensiva.

MELEGONI 6: Gasperini esagera buttandolo sul palcoscenico della serie maggiore. Ha grande tecnica. Il fisico per ora non lo sostiene. Serve molta palestra. Il resto c’è già ed è giusto dosarne l’impiego per un futuro di grandi aspettative.

GRASSI 6,5: Digerisce l’iniziale esclusione con grande professionalità. Diventa decisivo con la sua fisicità e freschezza. Deve rimanere.

FREULER 6,5: Questa volta l’ultimo passaggio non gli riesce. Infatti l’Atalanta torna a segnare solo su rigore. Però lui c’è in ogni azione

SPINAZZOLA 7,5: Dura giocare a sinistra ed avere solo un piede, il destro. Lui ci riesce meglio di tutti, al punto che Costacurta su Sky lo reclama in nazionale. E la Juventus chiede il ritorno a Torino… Tra troppi litiganti meglio puntare a tenerlo a Bergamo.

KURTIC 6: Di stima e perché la vittoria accontenta tutti. Gasperini a parte che avrà senz’altro da dire. Si mangia l’ennesima occasione da gol sprecando di testa. Meglio gli riesce la fase difensiva con pronti recuperi.

PETAGNA 7,5: Prende un rigore da vecchio frequentatore di aree di rigore. L’età non conta, lui lavora di fisico e di intelligenza. Inutile cercare un sostituto che non c’è per il gioco e il sacrificio che il modulo di Gasp chiede.

GOMEZ 8: Il migliore. Incontenibile. Anche su rigore senza scomporsi. E c’era chi lo dava per infortunato.

GRITTI 7: Esordisce nel dopo partita con un “ vittoria meritata “, senza nemmeno scomporsi. La squadra gioca a memoria. Umile quel tanto per stare con Gasperini. Non è poco, per chi conosce il mister.

GASPERINI 8: Copia la vigilia con il Napoli. Questa volta senza comunicarlo. Parliamo delle scelte di Bastoni e Melegoni. Di fatto il mercato lo fa lui. Mi riferisco a Grassi in panchina comunque pronto ad entrare con il giusto entusiasmo. Anche Gritti al suo posto diventa una scelta tattica. E pure diplomatica visto che Gritti riesce a conciliare il mercato con l’iniziale rinuncia a Grassi. Che qualcosa vorrà pure dire.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Gomez
Appunti & virgole
Atalanta, si vince anche soffrendo: con la Samp tre punti che la rifanno grande
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI