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L'intervista

Maria Acquaroli, la filosofa di MasterChef: “Ora mi do all’impresa e lancio un agriturismo”

Domenica 11 dicembre alle 17 allo spazio Fase - ex cartiere Pigna di Alzano Lombardo interverrà a "Bergamo contemporanea" per raccontare la propria esperienza in occasione dell'edizione natalizia di Factory Market.

Filosofia e agricoltura non sono così distanti. La conferma arriva dalla chef bergamasca Maria Acquaroli, trent’anni appena compiuti, laureata in filosofia, che è diventata imprenditrice agricola. Dopo aver partecipato a MasterChef, due anni fa, ha avviato un’azienda agricola dove, da circa un anno, ha aperto un agriturismo. Domenica 11 dicembre alle 17 allo spazio Fase – ex cartiere Pigna di Alzano Lombardo interverrà a “Bergamo contemporanea” per raccontare la propria esperienza in occasione dell’edizione natalizia di Factory Market. L’abbiamo intervistata per saperne di più.

In cosa consisterà il suo intervento a Factory Market?

Interverrò a una tavola rotonda in cui diversi giovani bergamaschi racconteranno la propria testimonianza personale della loro imprenditoria o comunque delle loro iniziative professionali legate a Bergamo. Io sono un imprenditrice agricola professionale: ho un’azienda agricola collegata a una tenuta di campagna, la tenuta Serradesca di Scanzorosciate, dove ho aperto un agriturismo in cui organizziamo eventi di eccellenza, degustazioni a tema, matrimoni, battesimi, compleanni, cene aziendali con prenotazioni anticipate.

E come mai si è dedicata a questo settore?

Ho sempre avuto un forte legame con la natura. Nella mia famiglia, che da generazioni si dedica alla ristorazione, però, sono stata la prima a dedicarmi a questo settore. Con l’esperienza a MastrChef, cui ho partecipato alla quarta edizione due anni fa, ho avvertito il desiderio di fare qualcosa di mio, ho avuto un nuovo coraggio che mi ha portato ad avviare questa attività, la prima che ho avviato a nome mio.

Come ha cominciato?

Ho iniziato in prossimità della mia esperienza a MasterChef. Terminate le registrazioni, dopo la laurea in filosofia, avevo il desiderio di fare qualcosa di mio che avesse a che fare con la natura e con la ristorazione, perché la cucina è sempre stata una mia passione. A quel punto, mi sono confrontata con la mia famiglia, che è stata molto contenta e mi ha appoggiato in questo progetto. Così, giorno dopo giorno, abbiamo intrapreso la ristrutturazione della tenuta, che è durata circa un anno. Al termine dei lavori e della piantumazione, ha preso il via la produzione agricola, nella quale spicca il vigneto, la coltura più antica presente in tenuta, per ora dedicato alla produzione di vini bianchi, Chardonnay, Pinot e Incrocio Manzoni, un vitigno dalle caratteristiche peculiari.

tenuta serradesca acquaroli

Oltre al vino cosa si può trovare alla sua azienda agricola?

Abbiamo l’orto, il frutteto, le api per il miele e i polli per le uova. Una produzione ampia e variegata, in modo da garantire che buona parte del menù che l’agriturismo propone agli ospiti sia costituita da prodotti della propria terra.

Quando è aperto l’agriturismo?

L’agriturismo è aperto su prenotazione anticipata a gruppi di almeno 40 persone. Inoltre, organizziamo cene e degustazioni per le quali è possibile trovare tutte le informazioni sulla nostra pagina Facebook “Tenuta Serradesca di Maria Acquaroli”, e sul nostro sito internet www.acquaroli.it/location-matrimoni/tenuta- serradesca, dove comunichiamo agli interessati le serate a tema, che spesso annoverano ospiti speciali, come chef o personalità del settore.

Cosa l’ha spinta a passare dagli studi di filosofia all’agroalimentare?

Ho sempre considerato la filosofia come uno stile di vita che avrei voluto integrare alla pratica della mia vita quotidiana. Questo aspetto, unito alla passione per la cucina e al fatto che ho acquisito quel pizzico di coraggio necessario per avviare un’attività imprenditoriale, mi ha portata a intraprendere questa via.

Ed è difficile fare l’imprenditore agricolo oggi?

Io ho la fortuna di avere avuto una scuola, quella di mio padre Fabio, che da tempo è imprenditore, e quindi sono cresciuta a contatto con questa dimensione. Certamente, avviare un agriturismo è molto impegnativo, perché mi occupo sia della cucina sia dell’attività agricola, ma una regola è fondamentale: tutti i grandi obiettivi vengono sempre raggiunti facendo un po’ di fatica. E si raggiungono a piccoli passi: stagione dopo stagione, vedo qualcosa di più di quello che vorrei che diventasse la tenuta e questo ripaga gli sforzi compiuti. Mi ritengo fortunata perché ho avuto la possibilità di lavorare in un settore che mi piace molto e mi dà felicità.

Per concludere, quali sono i suoi progetti per il prossimo futuro?

Proseguire nell’organizzazione di eventi, ampliare l’azienda agricola e cercare di offrire sempre più servizi al pubblico.

La Tenuta Serradesca è a Scanzorosciate in via Serradesca, 2. Per avere ulteriori informazioni e per prenotarsi telefonare al numero 3457740163 tutti i giorni dalle 13 alle 17 tranne il martedi.

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