Una scossa di terremoto di magnitudo 8.1 della scala Richter, secondo i dati forniti dall’Ingv, ha colpito la nuova Zelanda vicino alla zona di Christchurch, poco dopo la mezzanotte ora locale (le 12 in Italia). Sulla costa orientale è scattato l’allarme tsunami ed è in corso l’evacuazione degli abitanti nelle aree più esposte. L’epicentro è localizzato in terra ma, data la grandezza della faglia attivata, il terremoto ha dislocato il fondale oceanico con la generazione di uno tsunami.
Nel frattempo, migliaia di persone sono state evacuate dal centro della capitale Wellington e i servizi di emergenza stanno valutando i danni del terremoto. Il 22 febbraio 2011 almeno 185 persone morirono per un terremoto di magnitudo 6,3 che scosse la città di Christchurch, causando danni a 30mila edifici. La città neozelandese, vicina all’epicentro del terremoto odierno, si trova in una zona ad alto rischio sismico.
commenta