Prima il Napoli, la Fiorentina e l’Inter. Poi il Pescara e infine il Genoa. E’ impressionante il ruolino di marcia dell’ultimo mese dell’Atalanta di Gasperini, vera e propria regina di ottobre.
Nel decimo mese dell’anno solare i nerazzurri hanno messo in cassaforte un bottino straordinario: 13 punti, frutto di 4 vittorie e un solo pareggio.
Solo la Roma a ottobre ha tenuto il passo dei nerazzurri, che hanno meglio persino della corazzata Juventus (fermata due settimane fa a San Siro dal Milan).
Insomma, Atalanta prima in questa speciale classifica che si limita al solo mese di ottobre.
E se si allargano un attimo i risultati da conteggiare, i bergamaschi fanno ancora meglio con 16 punti conquistati nelle ultime sei partite. In questo caso, meglio anche della Roma che il 25 settembre – mentre l’Atalanta iniziava a Pescara, contro il Crotone, la sua cavalcata – veniva sconfitta a Torino dai granata di Mihajlovic.
Troppo bello per essere vero. Già, perché nelle ultime quattro settimane i bergamaschi hanno “solo” sistemato un’avvio di stagione letteralmente disastroso, fatto di 4 sconfitte nei primi 5 match di serie A.
Così, dal penultimo posto in classifica (peggio di Gomez e compagni fino al 26 settembre aveva fatto solo il Crotone) i nerazzurri sono risaliti fino al sesto, che oggi occupano in solitaria davanti anche a Fiorentina, Torino e Inter, e appena dietro a Milan (a +3), Lazio (+2) e Napoli (+1).
Un momento magico che i tifosi bergamaschi sperano possa durare a lungo, anche perché negli ultimi anni (per restare solo all’era-Percassi), ogni volta che l’Atalanta ha provato a spiccare il volo è sempre crollata: tre anni or sono, con Colantuono, dopo sei vittorie consecutive tra marzo e aprile ci fu la fine della striscia positiva; una stagione fa, invece, la splendida Dea di Reja iniziò ad accusare un temibilissimo “mal di vittoria” proprio nel suo momento migliore, a dicembre, dopo uno spettacolare 3-0 interno rifilato al Palermo.
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